Sono stati presentati oggi ai Comuni delle province di Imperia e Savona, presso la sala Polivalente del palazzo Tagliaferro di Andora, il Programma triennale regionale, 2024-2026, di rigenerazione urbana e i finanziamenti regionali per edilizia scolastica e residenziale pubblica. Quello odierno è il secondo dei due incontri dedicati al tema sul territorio, il primo si è svolto lunedì a Genova.
A illustrare le rinnovate modalità per la richiesta di contributo, ai tanti amministratori presenti, l’assessore all’Urbanistica Marco Scajola coadiuvato dal direttore di Anci Liguria Pierluigi Vinai e dai tecnici regionali.
La procedura di assegnazione dei fondi non sarà più fatta attraverso bando, ma con una manifestazione di interesse che porterà a stilare elenchi con riparto dei fondi su base provinciale secondo il fabbisogno e sulla base del livello di progettazione. Le risorse saranno programmate in modo coordinato e comprenderanno tutti i fondi disponibili per i quali sarà previsto obbligatoriamente un cofinanziamento minimo del 5% da parte di Comuni. Verrà infine semplificata la piattaforma di inserimento dati e fornita la possibilità di caricarli in maniera continuativa.
I limiti massimi di finanziamento sono confermati a 250mila euro per i comuni sotto i 10mila abitanti e 350mila euro per quelli con popolazione superiore. Entro l’inizio di marzo sarà operativa la nuova piattaforma semplificata per la presentazione delle richieste di contributo. Saranno effettuate apposite riunioni per l’illustrazione delle modalità di inserimento dei dati.
Le domande presentate entro il 20 aprile potranno accedere a una prima tranche di finanziamenti con risorse del Fondo strategico regionale. Le domande presentate entro il 31 luglio accederanno invece a una seconda tranche con risorse del Fondo strategico regionale, della legge 145/2018 e di fondi regionali per Erp e barriere architettoniche.
Il sindaco di Andora Mauro Demichelis
“Vorrei ringraziare Regione Liguria, l’assessore Marco Scajola e Anci per avere voluto organizzare questo incontro che è veramente una grande opportunità di sviluppo per il territorio sia per la provincia di Imperia che per la provincia di Savona. Credo che Andora sia uno dei simboli dei fondi che ha utilizzato sui progetti di rigenerazione urbana sul fondo strategico perché noi abbiamo alzato il ponte Europa Unita, dove abbiamo avuto una collaborazione con Regione per 1.200.000 euro, ma soprattutto stiamo realizzando la pista ciclabile che si collegherà con l’imperiese, una delle piste più importanti d’Europa quando sarà completata, e naturalmente il grande progetto di rigenerazione urbana di Borgo Castello che qui ad Andora ha avuto la possibilità di una spesa di 20 milioni di euro che sicuramente darà un beneficio importante a tutto il territorio”.
Assessore regionale Marco Scajola
“Abbiamo incontrato i sindaci del genovese dello spezzino, oggi incontriamo i sindaci dell’imperiese e del savonese per continuare quel progetto iniziato nel 2021 che è la programmazione regionale sulla rigenerazione urbana. Una programmazione che ha visto in 2 anni partire 113 cantieri in tutta la Liguria, ha visto un finanziamento di 28 milioni di euro e mi fa anche particolarmente piacere che una cifra consistente di questi 28 milioni per 77 cantieri siano stati investiti nel Ponente Ligure, tra la provincia di Imperia e quella di Savona, anche per dimostrare un’attenzione particolare ad un territorio come quello del Ponente Ligure che merita particolari investimenti che forse non aveva visto in maniera adeguata nel passato.
Oggi riproponiamo e ripartiamo con i sindaci: 8 milioni e mezzo la cifra a disposizione per il 2024 e quindi iniziamo a ragionare con loro con nuove regole. Abbiamo snellito la procedura, ci sarà una piattaforma, loro potranno caricare entro la fine di aprile le prime domande, altre ne potranno caricare entro la fine di luglio e noi in due tranche, la prima in primavera e la seconda in autunno, daremo questi finanziamenti per far ripartire immediatamente i cantieri.
L’accordo con i sindaci è un patto tra gentiluomini: noi finanziamo gli interventi, voi ci presentate progetti di riqualificazione urbana immediatamente cantierabili ovvero progetti esecutivi, perché quando noi diamo i fondi questi fondi devono essere immediatamente impegnati perché i cittadini non devono vedere cantieri che non iniziano mai o cantieri che durano dei secoli, ma devono vedere delle ppere che hanno un inizio e hanno una fine”.