Una governance comune per un territorio tra l’Italia e la Francia, con l’obiettivo di creare un “Bacino di vita” più omogeneo possibile, con servizi e opportunità che non conoscono frontiere.
E’ questo il significato dell’Alleanza transfrontaliera delle Alpi del Sud che è stata lanciata questo giovedì, 8 febbraio, a Imperia, al Palazzo Civico.
Imperia: alleanza transfrontaliera delle alpi del sud
Per la prima volta i rappresentanti di Provincia e Comune di Imperia, Provincia e Comune di Cuneo, Città metropolitana di Genova, Città metropolitana di Torino, Principato di Monaco, Città Metropolitana di Nice-Cote d’Azur, Communauté de la Riviera francaise (Carf), si sono dati appuntamento a Imperia per dare impulso ai rapporti che legano i territori ai due lati delle Alpi sino alla Costa Azzurra.
La Provincia e il Comune di Imperia nella persona del Presidente e Sindaco Claudio Scajola, il Sindaco e Presidente della Metropole Nizza-Cote d’Azur Christian Estrosi, sono stati i promotori dell’iniziativa. Presenti anche numerosi sindaci del territorio, rappresentati italiani e francesi e gli assessori di regione Liguria, Marco Scajola e Alessio Piana.
Il sindaco di Imperia Claudio Scajola
“Oggi, nell’incontro, abbiamo gettato le basi perché si possa dare effettiva concretezza a ciò che viene scritto nel trattato del Quirinale.
Bacino di vita significa che i territori di Nizza, Cuneo e Imperia, sono territori che hanno una storia antica di vicinanza, dove le popolazioni scambiano i loro rapporti da tantissimo tempo e dove le istituzioni sono rimaste più indietro confronto alla volontà dei popoli.
Questo ha fatto sì che le comunicazioni siano complicate, che non ci siano parità di possibilità di movimento sia sulla sanità, sia sulla transizione ecologica si è fatto poco.
Oggi abbiamo seminato un piccolo seme, dove abbiamo messo insieme le volontà di tutti i territori interessati, al massimo livello, su iniziativa del sindaco Estrosi di Nizza, che ha ritenuto che fosse maturo il tempo. Ne parliamo da diversi anni per dare concretezza.
L’incontro di oggi è quello che porta a degli intenti comuni di fare un bacino unico, di cui è necessaria una governance comune che, dando diversi compiti, può riuscire a realizzare e a concretizzare.
Questo ce lo permette il trattato del Quirinale, perché il trattato del Quirinale permette di andare oltre le legislazioni nazionali e regionali.
A Nizza dove siamo stati da oggi invitati dal sindaco Estrosi andremo a dare concretezza a quello che oggi abbiamo seminato.
Oggi, in buona sostanza, abbiamo detto che i tre territori Nizza, Imperia e Cuneo, possono diventare una vera regione transfrontaliera e nel percorso che l’Europa si dà, crediamo che questo nucleo sia quello in tutti i confini che ci sono in Europa quello più vicino alla possibilità di fare un bacino di vita unica. Credo sia una data storica”
Il sindaco di Nizza Christian Estrosi
“Sono anni che con il mio amico Claudio Scajola e con gli amici dell provincia di Cuneo discutiamo della possibilità di costruire un accordo. Abbiamo lavorato molto sul dossier e sulle finanze europee, ma non avevamo una struttura giuridica che ci permettesse di realizzare una unica regione transfrontaliera.
Il Trattato del Quirinale per la prima volta ci ha dato questa opportunità e dopo la firma fra il governo italiano e quello francese non abbiamo perso un secondo.
Con il collega di Imperia e quello di Cuneo abbiamo già depositato dei dossier per creare concretamente la prima regione transfrontaliera, di concerto con i nostri ambasciatori. I temi prioritari sono la mobilità, la salute, la transizione energetica e un’amministrazione di base che ci permetta di preparare i territori per il domani”.
L’assessore regionale Marco Scajola
“Il legame Italia- Francia è straordinario e la Liguria vuole essere protagonista in questo. Siamo qui ad Imperia insieme al collega Alessio Piana per dimostrare l’attenzione che ha la regione Liguria verso questo argomento.
Una straordinaria iniziativa di confronto per poter legare il Ponente agli amici francesi. Non dimentichiamo che ogni giorno 7000 Liguri prevalentemente da questa parte di territorio si recano in Francia e a Monaco per lavorare.
Noi siamo importanti per l’economia francese e l’economia francese è importante per noi. Sono già iniziati diversi incontri con gli amici francesi.
Questo è uno dei tanti che portiamo avanti, ottima iniziativa del sindaco Scaiola. Vogliamo ulteriormente dare mano e dare forza a queste iniziative con sostanza.
È il tempo di passare dalle parole fatti, come è stato detto durante la riunione, è il tempo di concretizzare. Come? attraverso ad esempio i collegamenti, stiamo realizzando una pista ciclabile che toccherà tutta la Liguria e che andrà verso Mentone.
Ne abbiamo già parlato a Mentone con il Sindaco e vogliamo raggiungere Nizza. Il sindaco di Nizza è già stato più volte a Genova i contatti col presidente Totti, quindi legame ancora più forte, ancora più saldo anche col cunese.
Un’ottima iniziativa, diamo conseguenza concreta a questo lavoro.
Per il futuro che cosa prevedete? Si possono prevedere Innanzitutto valorizzazioni dell’Economia e del turismo di questo territorio. Non dimentichiamo che qui uniamo mare, entroterra e montagne con il vicino Piemonte. Bisogna cercare di focalizzarsi su un obiettivo comune e anche lavorare molto con il governo, perché indubbiamente devono essere incentivati i collegamenti.
Sono ancora collegamenti difficili e bisogna che le infrastrutture abbiano un’accelerazione importante proprio nel collegamento tra regioni”
Luca Robaldo Presidente Provincia di Cuneo
“Un contributo convinto con la città di Cuneo e con la città metropolitana di Torino. Ha ragione il Sindaco Scajola quando dice che le nostre tre terre sono unite dalla storia. Sono terre dove i nostri cittadini hanno sempre lavorato insieme.
Negli ultimi anni forse si è perso qualche passo, ma questa alleanza fra Nizza, Imperia e Cuneo ci permette di richiamare i rispettivi Governi al rispetto degli impegni che i nostri cittadini ci chiedono.
Dall’altro lato permette di proporre ai rispettivi Governi una collaborazione davvero intensa e transfrontaliera. In un periodo dove la fiducia sta venendo meno tra le istituzioni, oggi qui a Imperia, 8 febbraio 2024, credo si sia gettato insieme un seme di fiducia”
L’assessore regionale Alessio Piana
“Un momento importante di ascolto e di confronto con tutti gli attori, che si sono attivati per fare in modo che la sinergia parta davvero dai territori e tramite lo strumento dell’accordo del Quirinale, possa concretizzarsi in misure concrete di risposta alle esigenze dei territori.
La regione Liguria farà la sua parte, andando oltre a quelli che sono già gli strumenti attivati attraverso i bandi comunitari sull’ALCOTRA e sul Marittimo, ma anche appunto accompagnando questo nuovo percorso”.