“Chiediamo ai cittadini di continuare a firmare con convinzione e, possibilmente, di presenziare al prossimo Consiglio Comunale” – Queste le parole di Ornella Campagna, Roberto Duc e Elisa Siri, i cittadini promotori della raccolta firme contro il nuovo piano della sosta fortemente voluto dall’amministrazione guidata dal sindaco Claudio Scajola.
Sono in corso in queste ore, infatti, i lavori per convertire ben 491 parcheggi da bianchi e gratuiti in blu e a pagamento.
Imperia: 491 parcheggi a pagamento, parlano i cittadini del fronte del “no”
“La recente decisione dell’Amministrazione Comunale di accelerare l’entrata in vigore del nuovo piano dei parcheggi, incurante di un Consiglio Comunale e di una petizione popolare che intervengono nel merito, ha prodotto prevalentemente irritazione nella popolazione.
A tutti i cittadini, vogliamo ricordare che, proprio per questo, abbiamo criticato tempestivamente questa che non si può definire diversamente che una forzatura (se non addirittura come un vero e proprio sfregio), nei confronti delle opposizioni da una parte e della stessa cittadinanza dall’altra.
Questa Amministrazione, nonostante il vantaggio dei numeri, ha evidentemente deciso di “concedere” il dibattito, istituzionalmente dovuto, solo dopo averlo pesantemente condizionato, ponendo opposizione e cittadinanza di fronte a un fatto compiuto.
Tuttavia la raccolta delle firme sta procedendo molto bene: a dispetto di tutte le difficoltà e del poco tempo a disposizione (altro elemento “casualmente” a svantaggio della cittadinanza), le adesioni alla petizione, sono già molte di più di quelle che pensavamo di ottenere e ci sono ancora parecchi giorni a disposizione.
Nelle ultime ore c’è stato anche l’intervento di un’importante associazione di categoria, che sostanzialmente sostiene e conferma tutte le preoccupazioni.
Questo fatto rafforza la nostra convinzione che questa volta l’Amministrazione abbia davvero compiuto un errore grossolano: devono avere talmente bisogno di soldi da doversi accollare, ignorandola, anche l’impopolarità.
Quindi non è questo il momento di scoraggiarsi, anzi: chiediamo ai cittadini di continuare a firmare con convinzione e, possibilmente, di presenziare al prossimo Consiglio Comunale.
Respingendo la mozione delle opposizioni ed ignorando la petizione popolare, il nostro Sindaco e tutta la sua Amministrazione dovranno assumersi la responsabilità di un provvedimento sbagliato che costituisce un vero e proprio salasso per i cittadini.
La questione non si concluderà neppure (come sicuramente pensa la maggioranza, sbagliando), con la probabile bocciatura della mozione delle opposizioni: abbiamo già in mente azioni ed iniziative da proporre, se e fino a quando avremo il supporto dei cittadini, a partire da un minuto dopo la conclusione del prossimo Consiglio Comunale”.
Ecco dove può essere firmata la petizione
Porto Maurizio:
- Via Cascione: Primo Piano Abbigliamento, Mietto Cartoleria, Happy Print, Calzature Giulia, Merceria Beautiful.
- Via A. Saffi: Meccanico E Parrucchiera.
- Via Straforello: Parrucchiera Sonia.
- Via XX Settembre: Libreria l’Armadilla.
Oneglia:
- Assicurazione Aicardi, vicino al centro Tim nei pressi del Ponte Impero
- Bar Rondò in Piazza Dante.
- Green House in Via della Repubblica, 15.
- Enoteca Bar Marchisio, in Via San Giovanni, 62.