La protesta dei trattori è passata anche da Imperia nella tarda mattinata di oggi, 9 febbraio. Una carovana di una ventina di mezzi (partenza da Mondovì poco dopo le 8, hanno fatto poi una breve sosta a Nava), accompagnata da Polizia e Carabinieri, ha attraversato la città a colpi di clacson, percorrendo via Nazionale, l’Argine Destro, Viale Matteotti e Corso Garibaldi per poi proseguire sull’Aurelia, in direzione Sanremo.
Imperia: arriva in città la protesta dei trattori
Tanti i cartelli di protesta esibiti sui trattori. “Giusti prezzi per i nostri prodotti!”, “Sanremo chiama, Cuneo risponde”, “No farmers, no food, no future”, “Oggi moriamo noi, domani moriamo tutti”, “La nostra fine, la vostra fame”, “E’ la terra che nutre l’uomo, non l’industria”, “E’ impossibile avere una società sana senza il rispetto per la terra”.
L’obiettivo degli agricoltori piemontesi è quello di raggiungere Sanremo per portare il loro messaggio di protesta al Festival.
Tra le motivazioni della rivolta degli agricoltori, la Revisione del Green Deal europeo, il contrasto alla concorrenza sleale e alla diffusione dei cibi sintetici e il riconoscimento del valore del Made in Italy.