Torino – Il Pubblico Ministero Giancarlo Avenati Bassi, dopo aver terminato la sua lunga requisitoria (QUI, QUI, QUI E QUI) ha iniziato con le richieste di pena.Tra gli imputati, oltre al costruttore romano Francesco Bellavista Caltagirone, figurano anche: Gianfranco Carli (patron della Fratelli Carli) Delia Merlonghi (ex amministratore delegato di Acquamare Srl) Carlo Conti (ex direttore generale della Porto di Imperia Spa), Paolo Calzia (ex presidente della Porto di Imperia Spa e ex Segretario Comunale ad Imperia), Andrea Gotti Lega (ex membro del cda di Acqua Marcia e Porto di Imperia Spa), Domenico Gandolfo (ex presidente Porto di Imperia Spa), e Stefano Degl’Innocenti, tutti accusati di truffa aggravata ai danni dello Stato in concorso.
L’arch. Emilio Morasso è, invece, accusato di falso, Ilvo Calzia (ex dirigente del settore urbanistica del Comune di Imperia) è accusato di abuso d’ufficio e l’avv. Umberto Giardini (ex legale del Comune di Imperia) è accusato di infedele patrocinio.
Il primo ad essere citato è Carlo Conti ritenuto dall’accusa uno dei principali responsabili della presunta truffa ai danni dello Stato.