L‘associazione DCA APS ha iniziato quest’anno il progetto formativo riguardante l’importanza della comunicazione nella prevenzione dei disturbi alimentari. E’ un progetto che il Comune di Vallecrosia e l’Istituto “A. Doria” hanno accolto con grande interesse ed entusiasmo data l’importanza del tema. Il progetto, che è già in corso di svolgimento nelle classi II e III medie, ha l’obiettivo di far emergere tutte quelle dinamiche comunicative che portano poi a sviluppare problemi come i disturbi alimentari.
L’associazione DCA APS ha iniziato quest’anno il progetto formativo riguardante l’importanza della comunicazione nella prevenzione dei disturbi alimentari
“Siamo ormai collaudati da 3 anni – spiega la presidente dell’associazione Elisa Amelia – nello svolgere formazione in questo ambito e nell’ascoltare le persone e abbiamo avuto conferma che i fraintendimenti comunicativi, le offese, i silenzi e molti altri comportamenti generano negli esseri umani emozioni quali sofferenza, rabbia o delusione che portano poi a sviluppare problematiche come i disturbi alimentari. L’accettazione di sé e la fiducia in sé é altro argomento di grande importanza.
Il nostro apporto ai ragazzi e alle famiglie è proprio quello di aiutarli a comprendere che è bene manifestarsi, comunicare, sentirsi liberi di esprimere le loro emozioni, perché questo è il punto di partenza per poter star bene e chiarire fraintendimenti che potrebbero poi portare a patologie importanti quali i disturbi alimentari”.
Inoltre, l’associazione DCA APS ha lanciato l’anno scorso un’idea, un progetto sociale e di grande interesse umano per le persone o le aziende che ritenessero importante partecipare alla mission della nostra associazione.
“Il lavoro che noi facciamo – continua la presidente – e in cui abbiamo avuto un grande successo in questi 3 anni è quello di avere dei volontari che siano disponibili e formati per ascoltare quello che le persone che richiedono il nostro aiuto ci dicono.
Un lavoro che implica un grande impegno, una profonda devozione verso il prossimo e tanta formazione.
Ci siamo convenzionati con un Ente formativo che fa proprio questo: tramite un percorso specificatamente strutturato, gli operatori vengono preparati per essere capaci di ascoltare e “sentire”.
Abbiamo chiesto di essere solidali con noi in questo e di sostenere questi operatori finanziando il percorso formativo di questi volontari e abbiamo ottenuto un riscontro. Per questo ringrazio immensamente la NOVAMED di Sanremo nella persona di Pinuccia Casanova che ha accolto immediatamente finanziando integralmente la formazione di 1 anno per uno dei nostri operatori.
E’ stato un gesto di grande solidarietà e condivisione che aiuterà e sosterrà il lavoro instancabile che svolge l’associazione. Ci auspichiamo che anche altri diventino sostenitori e “adottino un operatore”.