22 Dicembre 2024 16:41

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Diano Marina: la denuncia di Marcello Bellacicco, “continua lo sversamento fognario in mare a Borgo Paradiso”/Foto e Video

In breve: Il consigliere di opposizione ha effettuato rilievi fotografici con l'impiego di un drone
Il consigliere comunale di opposizione di Diano Marina, Marcello Bellacicco, si fa avanti, con foto e immagini girate con il drone, per denunciare il perdurare di sversamenti fognari in mare davanti alla costa dianese.

Il consigliere di opposizione ha effettuato rilievi fotografici con l’impiego di un drone

Dice Bellacicco: “Purtroppo, ancora una volta, dobbiamo evidenziare che a Diano Marina la tutela della salute dei cittadini non rientra tra le priorità dell’Amministrazione Comunale e del Sindaco. Infatti, così come abbiamo fatto a dicembre, constatiamo che l’inquinamento delle acque marine antistanti la nostra cittadina sta continuando ormai da tre mesi, con i tubi della fogna che continuano a riversare in mare le acque fetide di tutto il comprensorio di Diano e dell’entroterra. Tuttavia, pensavamo che questo scempio stesse continuando soltanto nella zona di Sant’Anna, visto che la società Rivieracqua non ha ancora terminato le riparazioni della relativa stazione di pompaggio. Infatti, le dichiarazioni di Za Garibaldi sull’avvenuta riparazione della stazione di pompaggio di Borgo Paradiso e, soprattutto, la sua nuova Ordinanza del 30 gennaio scorso, con cui annullava qualsiasi divieto in quel tratto di costa, compreso quello di balneazione, ci avevano indotto a pensare che, almeno li, il problema fosse risolto. Ma siccome delle decisioni del Sindaco e delle sue Ordinanze non ci fidiamo, due giorni fa abbiamo fatto dei rilevamenti fotografici sullo sbocco in mare del tubo della fogna a Borgo Paradiso e abbiamo drammaticamente verificato che le acque nere stanno continuando a riversarsi in acqua. Quindi l’inquinamento sta continuando anche li, ma quello che è peggio è che non sussiste alcun divieto, perché Za Garibaldi li ha annullati tutti il 30 gennaio. Inoltre, la mareggiata di queste ultime ore ha peggiorato ulteriormente la situazione perché le onde, nonostante i 5 milioni dei recenti lavori, hanno facilmente riversato l’acqua inquinata su tutto l’arenile di ghiaia. Tutto questo è il risultato di una gestione superficiale ed irresponsabile da parte del Sindaco a cui, evidentemente, è stato sufficiente ricevere una comunicazione di avvenuta riparazione di una pompa, per decidere di liberare Borgo Paradiso da qualsiasi divieto. Una decisione probabilmente assunta senza neanche un controllo del livello di inquinamento delle acque, dopo tre mesi di sversamento delle fogne. Una decisione assunta senza premurarsi di verificare sul posto che tutto fosse realmente sistemato. D ‘altra parte, nell’ultimo periodo, Za Garibaldi è stato troppo impegnato in feste, festini e carnevali vari, Infatti, le sue foto con bottiglie e trombette in mano si sprecano, mentre non risulta ne abbia una sulla spiaggia di Borgo Paradiso. Auspichiamo fortemente che le Istituzioni preposte intervengano affinché questa intollerabile e rischiosa situazione abbia fine”.

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