22 Dicembre 2024 04:22

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Imperia: depuratore, un camino di 20m per eliminare i miasmi. Rabbia consiglieri Bracco-Bozzano-Modaffari. “Una torre di Babele maleodorante, biglietto da visita massacrante e senza senso”

In breve: Il Comune, infatti, ha impegnato 39.500 euro a favore di Rivieracqua per l’attuazione del progetto.

“Sono stati redatti i primi studi preliminari per la realizzazione di un camino alto oltre 20 metri per disperdere i miasmi emessi dal depuratore. Quello che sembrava uno scherzo si avvia a diventare una proposta seria sulla quale investire migliaia di euro, lasciando interdetti quanti avevano creduto (e magari investito) nella vocazione turistica di Imperia”.

Queste le parole dei consiglieri di minoranza Ivan Bracco, Daniela Bozzano e Loredana Modaffari, recentemente entrati tra le fila del PD, in merito all’ipotesi di realizzare un camino, alto 20 metri, per eliminare i miasmi del depuratore. Il Comune, infatti, ha impegnato 39.500 euro a favore di Rivieracqua per l’attuazione del progetto.

“La realizzazione di questo progetto sarebbe un biglietto da visita massacrante e senza senso per la nostra città. A cosa valgono le strade asfaltate, la tassa di soggiorno, le aree blu se poi i turisti li facciamo scappare? Chi andrebbe a soggiornare (e spendere i propri soldi) in una città sulla quale svetta il camino di un depuratore?

Perché poi spendere soldi e rovinare il paesaggio quando esistono delle soluzioni alternative non impattanti e più ecomiche?

Per risolvere il problema infatti è sufficiente aumentare la capacità interna del depuratore, come in parte è già stato fatto (tanto è vero che l’estate scorsa i cattivi odori sono stati avvertiti in modo sporadico rispetto al passato); non è necessario né investire cifre importanti né deturpare il paesaggio realizzando una torre di Babele maleodorante che assesterebbe al nostro turismo il colpo di grazia”.

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