Mobilitazione dei soccorsi nella tarda serata di oggi a Ventimiglia, in via san Secondo, per un incendio scoppiato in un palazzo. A quanto risulta, le fiamme si sarebbero sviluppate in uno scantinato e il fumo ha poi invaso la tromba delle scale causando lievi intossicazioni e problemi respiratori ai residenti nell’edificio, fra cui anche una bambina e un neonato.
Le condizioni degli intossicati, una decina, molti dei quali trasferiti in pronto soccorso per precauzione, per fortuna non destano preoccupazione. Si tratta di cittadini stranieri che abitano nel palazzo dove si è sviluppato l’incendio. Più che le fiamme infatti a causare problemi è stato il fumo che si è sviluppato e che inizialmente ha fatto temere che la situazione fosse decisamente più grave.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco con la prima partenza di Ventimiglia, una squadra e botte di supporto di Sanremo e il carro aria di Imperia, due ambulanze di Croce Rossa di Bordighera e Croce Azzurra di Vallecrosia, due automediche del 118, due ambulanze veterinarie, la polizia, i carabinieri e la polizia locale. Tutta l’area è stata chiusa al traffico veicolare e pedonale.
In un primo tempo era stato richiesto anche l’intervento dell’autoscala dei Vigili del fuoco di Imperia, temendo fosse necessario evacuare alcuni residenti dalle finestre dell’edificio, ma poi l’intervento non è stato più necessario, in quanto le squadre già sul posto sono riuscite a risolvere la situazione.
In via San Secondo è giunto poi anche il sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro, per rendersi conto della situazione e verificare eventuali provvedimenti necessari per l’assistenza alle persone evacuate.