22 Dicembre 2024 10:39

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Martina Rossi: morì per sfuggire a uno stupro, scarcerati e affidati ai servizi sociali i due condannati Albertoni e Vanneschi

In breve: Scarcerati e affidati ai servizi sociali Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi, condannati a 3 anni di carcere per aver provocato la morte della studentessa imperiese Martina Rossi, precipitata dalla sua camera di albergo nel tentativo di sfuggire a uno stupro.

Sono stati definitivamente scarcerati, e affidati ai servizi sociali, Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi, i due giovani condannati a 3 anni di carcere per aver provocato, il 3 agosto 2011, la morte della giovane studentessa imperiese Martina Rossi, precipitata dal 6° piano dell’Hotel Sant’Ana di Palma de Maiorca, mentre era in vacanza con le amiche, nel tentativo di fuggire a uno stupro. 

Morte Martina Rossi: escono dal carcere Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi

A stabilire la scarcerazione di Albertoni e Vanneschi il Tribunale di sorveglianza di Firenze accogliendo la richiesta dei legali dei due aretini che stavano scontando la pena in regime di semilibertà con la possibilità di lavorare durante il giorno facendo ritorno in carcere la notte. 

Vanneschi ha iniziato l’affidamento in prova ai servizi sociali nel luglio del 2023, Albertoni nel febbraio scorso. Entrambi svolgono l’affido presso un’associazione di volontariato e durante la notte hanno l’obbligo di non uscire. Termineranno di scontare la condanna a inizio 2025.

Fortemente provati i genitori di Martina Rossi, Bruno Rossi e Franca Murialdo, da sempre impegnati in una battaglia per ottenere giustizia per la tragica morte della figlia (in sede civile, la prossima udienza è fissata per il 13 aprile, hanno chiesto un riscarcimento danni di un milione di euro da destinare al sociale).

 

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