17 Novembre 2024 18:21

Cerca
Close this search box.

17 Novembre 2024 18:21

Ruba uno smartphone da oltre mille euro in un negozio di elettrodomestici e aggredisce addetto alle vendite: 31enne arrestato dai Carabinieri

In breve: Il trentunenne aggressore è stato trovato in possesso della refurtiva e di un coltello da cucina che teneva occultato nei pantaloni, ovviamente a scopo difensivo.

Nella tarda mattinata di ieri, a Taggia (IM), i Carabinieri della Stazione di Arma di Taggia hanno tratto in arresto un trentunenne di Sanremo responsabile di rapina impropria.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, verso le 11.30 è entrato nel centro commerciale “Riviera Shopville” di Taggia dove, all’interno di un noto negozio di elettrodomestici, forzava il sistema antitaccheggio di uno smartphone di ultima generazione del valore commerciale di circa €1.500 e si dava a precipitosa fuga nella convinzione di non essere stato visto da nessuno.

Ma mentre tentava di raggiungere l’uscita mescolandosi tra i clienti del centro commerciale, veniva raggiunto da un addetto alla vendita del negozio di elettrodomestici che provava a fermarlo.

Il malcapitato addetto alle vendite però, non poteva prevedere che il ladro, per guadagnarsi la fuga, iniziasse a colpirlo con grande veemenza sino a quando, una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Arma di Taggia, presente in zona ed allertata da alcuni passanti, non interrompeva la colluttazione fermando il ladro-aggressore e liberando l’addetto alle vendite.

Il trentunenne aggressore è stato trovato in possesso della refurtiva e di un coltello da cucina che teneva occultato nei pantaloni, ovviamente a scopo difensivo.

A questo punto, dopo aver fatto medicare l’addetto alle vendite che fortunatamente non ha riportato gravi lesioni, il ladro è stato portato in caserma e dopo le formalità di rito è stato accompagnato al proprio domicilio in stato di arresto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dovendo rispondere dei reati di rapina impropria, porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere e lesioni personali.

 

Condividi questo articolo: