“Mi hanno tagliato le gomme della macchina e della moto dopo che ho denunciato problemi di sicurezza sugli autobus”. Così a ImperiaPost un ex dipendente della Riviera Trasporti che nelle scorse settimane ha presentato una denuncia alla Guardia di Finanza.
Imperia: ex dipendente Rt denuncia atti persecutori
“Sono stato assunto dalla Rt il 29 settembre del 2022 con la qualifica di collaboratore di esercizio – racconta al nostro giornale – In precedenza lavoravo per la Società Gruppo Torinese Trasporti dove sono rimasto per 16 anni. Ho prestato servizio per Rt sino all’8 gennaio 2024, quando ho presentato le mie dimissioni per giusta causa per comportamenti vessatori nei miei confronti (dimissioni contestate dall’azienda con una diffida, ndr).
“Il 18 gennaio scorso – prosegue – ho presentato denuncia contro la Riviera Trasporti perché a mio giudizio circolano su strada mezzi carenti dal punto di vista manutentivo, con problemi di sicurezza. Il 27 ottobre la mia auto ha segnalato un’avaria alla gomma posteriore destra, parcheggiata nel piazzale della Rt, a Sanremo. Non ho dato subito peso alla cosa e il giorno successivo mia moglie, con mia figlia, ha rischiato di finire fuoristrada per il cedimento dello pneumatico. Ho portato l’auto presso un’officina e mi è stato detto che la gomma presentava una lacerazione. Il 31 ottobre ho parcheggiato la mia moto sempre presso il piazzale interno della Riviera Trasporti. Quando l’ho ripresa, dopo il turno di lavoro, mi sono reso conto che non teneva la strada. Quando ho portato la moto dal meccanico mi è stato detto che la gomma era stata danneggiata, probabilmente con un punzone.
Non posso essere certo di quello che è accaduto, ma ho il timore che questi atti nei miei confronti siano collegati alle mie denunce. Per questo mi sono rivolto alla Guardia di Finanza. Tutto quello che ho fatto l’ho fatto in buona fede per la sicurezza della mia famiglia e dei cittadini”.
Stringata la replica della Presidente della Riviera Trasporti Nicoletta Cristiani: “Ci riserviamo di fare le valutazioni del caso”.
