La Procura della Repubblica di Imperia, come da prassi, ha aperto un fascicolo, senza ipotesi di reato, a seguito della morte del 44enne Simone Rossi, di Alassio, travolto da una valanga a Monesi domenica scorsa, 10 marzo.
Imperia: valanga Monesi, aperta inchiesta su morte Simone Rossi
Simone Rossi si trovava in compagnia di altre cinque persone, due ragazze e tre ragazzi, al momento della valanga. L’ex assessore del Comune di Alassio era da solo e aveva deciso in un secondo momento di unirsi al gruppo, incontrato in giornata a Monesi.
La valanga ha travolto Rossi, le cui condizioni sono subito apparse gravissime all’arrivo dei soccorsi (è poi deceduto all’arrivo all’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure), Federico Giordano, tratto in salvo dai compagni, e due ragazze, Letizia Ferrari e Arianna Peirano, trasportate all’Ospedale di Mondovì per un principio di ipotermia dopo essere state estratte dalla neve dai volontari del Soccorso Alpino.
La Procura sta ancora valutando se disporre o meno l’autopsia sul corpo di Simone Rossi, mentre l’indagine, per entrare nel vivo, attende l’esito dei primi accertamenti. Obiettivo capire se vi siano state o meno carenze in materia di sicurezza o se, come sembra, si sia tratto di una tragica fatalità.