26 Dicembre 2024 06:38

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IMPERIA. CONSIGLIO COMUNALE. L’ASSESSORE ABBO PRESENTA IL BILANCIO 2014: “CAMMINIAMO SUL FILO DEL RASOIO”

In breve: Primo punto all'ordine del giorno nel consiglio comunale odierno, 26 settembre, è la presentazione del bilancio 2014 da parte dell'assessore Guido Abbo che spiega come a partire da oggi sia possibile presentare emendamenti fino al 13 ottobre, giorno in cui verrà approvato il bilancio in via definitiva
L'assessore al bilancio Guido Abbo mentre illustra la proposta dell'amministrazione
L’assessore al bilancio Guido Abbo

Imperia. Primo punto all’ordine del giorno nel consiglio comunale odierno, 26 settembre, è la presentazione del bilancio 2014 da parte dell’assessore Guido Abbo che spiega come a partire  da oggi sia possibile presentare emendamenti fino al 13 ottobre, giorno in cui verrà approvato il bilancio in via definitiva.

“Ho la scomoda posizione di dover mettere le mani in tasca ai cittadini quindi ora vi spiegherò perchè e che tipo di scelte sono state fatte – inizia a spiegare l’assessore Abbo – Camminiamo sul filo del rasoio, i margini sono molto sottili. A proposito delle entrate ho già fatto svariati ragioniamenti a proposito della Tasi analizzando anche le problematiche come le tempistiche; inoltre ci sono stati forti diminuzioni dei trasferimenti erariali con tagli del 58% dal 2010 ad oggi. Il nostro obiettivo è cercare di andare a recuperare casse di evasione o sacce di inefficenza, ma è difficile utilizzare la riscossione per riempire le casse comunali”.

L’assessore Abbo, dopo aver spiegato tutte le difficoltà nel reperire le entrate passa poi ad affrontare le uscite: “Per dare una panoramica generica possiamo dire ad esempio che 3 milioni e 2 andranno a servizi sociali, 1milione e 800 euro per tutto il mondo dei trasporti pubblici, manutenzioni, fondi vincolati urbanistica. Con tutte queste voci arriviamo a spendere il 98% delle risorse. I risparmi si possono avere e ottenere usando al meglio tutte le risorse che si hanno, io faccio appello a tutta la nostra comunità per lavorare con un’ottica più positiva e chiedersi se si è fatto tutto ciò che si poteva fare in quel giorno”.

Ci sono poi quelle che, con una metafora di guerra, l’assessore Abbo definisce come bombe e mine pronte ad esplodere come ad esempio Tra.De.Co o Rivieracque e poi, in conclusione, tratta le prospettive future: “Assicuriamo l’impegno, partirendo dalle piccole cose partendo dalle risorse interne del Comune, ma abbiamo bisogno anche dell’aiuto di tutti i cittadini“.

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