23 Dicembre 2024 06:38

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Diano Marina: sui social spunta il “giustiziere dianese”, con il volto mascherato lancia appelli per salvare il parco delle Giaiette. “Nessuna risposta dal Sindaco? Scendiamo in piazza” / Video

In breve: Il protagonista dei video si rivolge direttamente al Sindaco Cristiano Za Garibaldi, esortandolo a riconsiderare il progetto al fine di preservare quest'area verde della città.

Si fa chiamare “giustiziere dianese” e utilizza il proprio profilo Instagram per diffondere video in cui compare con il volto celato da una maschera e la voce distorta lanciando appelli per salvare il parco delle Giaiette, il luogo dove sorgerà il nuovo asilo comunale a Diano Marina.

Si tratta di un caso già sollevato da alcuni cittadini che, diverse settimane fa, hanno lanciato una petizione online (che attualmente conta 63 adesioni).

Il (o la) protagonista dei video si rivolge direttamente al Sindaco Cristiano Za Garibaldi, esortandolo a riconsiderare il progetto al fine di preservare quest’area verde della città.

“Sono 27 anni che vivo a Diano Marina – spiega il misterioso “giustiziere dianese” nel primo video pubblicato – e vorrei fare un appello importantissimo al Sindaco. Sindaco, ammiro la sua nobiltà d’animo di voler costruire un asilo, ma non ammiro per nulla la sua volontà di costruirlo all’interno di un parco. Il parco delle Giaiette è il parco dove tutti noi siamo cresciuti, dove tutti vanno a riposarsi dopo una giornata di lavoro o di scuola. A Diano Marina ci sono tantissimi edifici abbandonati e in stato di degrado, non mi capacito del motivo per cui lei ha deciso di costruirlo all’interno dell’unico spazio verde che abbiamo vicino al centro di Diano Marina. Lei nelle sue dichiarazioni ha detto che ci sono diversi punti verdi a Diano Marina, allora ce li indichi. Escludendo le campagne non ne vedo altri. La invito ancora una volta a stoppare i lavori perchè nessuno vuole abbandonare quel parco. Spero che questa volta ci dia delle risposte”.

“Questo video non ha lo scopo di minacciare nessuno – precisa poiun pensiero libero e pacifico, che rivolgo al nostro sindaco”.

In un secondo video, lancia l’idea di una manifestazione: Non abbiamo ricevuto risposte, a questo punto l’unico modo che abbiamo per far sentire la nostra voce è scendere in piazza. L’intento è organizzare una manifestazione pacifica per far sentire il nostro disappunto per la decisione che ha preso il sindaco”.

 

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