La Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per la Liguria, ha accertato “la tardiva compilazione e trasmissione, da parte del Comune di Cesio della relazione-questionario dell’organo di revisione sul rendiconto dell’esercizio finanziario 2022“.
La relazione, nonostante ripetuti solleciti, è stata mandata solo nei giorni scorsi e il Comune non si è presentato all’adunanza pubblica della Corte dei Conti
Una comunicazione in questo senso è stata inviata dalla Corte dei Conti al Sindaco di Cesio Fabio Natta, che è anche responsabile dei piccoli Comuni di Anci Liguria, l’Associazione nazionale dei Comuni italiani.
Nela deliberazione emessa dalla Corte dei Conti della Liguria, a seguito della Camera di consiglio presieduta dalla dott.ssa Maria Teresa Polverino e riunitasi il 21 marzo scorso, ha evidenziato come la relazione-questionario sul rendiconto 2022 sia stata trasmessa dal Comune di Cesio solo lo scorso 18 marzo, “cui è seguita la mancata partecipazione dell’Ente all’adunanza pubblica“, fissata per il 21 marzo.
La Corte evidenzia inoltre che “la Sezione regionale di controllo per la Liguria ha fissato al 30 novembre 2023 il termine per l’inoltro da parte degli enti locali, a mezzo Lime Survey CDC, delle relazioni-questionario sul rendiconto 2022. Verificato il mancato rispetto, da parte del Comune di Cesio, del termine fissato per la trasmissione della relazione-questionario, questa Sezione ha provveduto ad effettuare tre solleciti tramite il portale LimeFit, di cui l’ultimo in data 22 dicembre 2023.
A fronte del perdurare nell’inadempimento, con nota di questa Sezione n. 335 del 17 gennaio u.s., l’Ente è stato invitato a provvedere alla trasmissione della documentazione mancante entro il 30 gennaio 2024; con successiva nota n. 929 del 12 febbraio u.s., il Comune è stato ulteriormente sollecitato a trasmettere la relazione-questionario sul rendiconto 2022 entro e non oltre il 29 febbraio 2024. Tenuto conto del mancato riscontro ai solleciti, con osservazioni n. 6/2024 il magistrato istruttore ha chiesto al Presidente della Sezione la fissazione di adunanza pubblica, convocata – con ordinanza n. 13/2024 – per il giorno 21 marzo 2024.
Successivamente all’ordinanza di convocazione, l’Ente ha provveduto alla trasmissione della relazione-questionario, acquisita al protocollo di questa Sezione n. 1982 del 18 marzo 2024, senza far pervenire ulteriori elementi di valutazione o chiarimenti”.
Secondo giudici della Corte dei Conti “il mancato invio del suddetto questionario (al pari della ritardata trasmissione) costituisce violazione di un preciso obbligo di legge, funzionale al regolare svolgimento dei compiti assegnati alla magistratura contabile, a tutela dell’equilibrio dei bilanci”.
Da qui la trasmissione della contestazione al Sindaco di cesio Fabio Natta.
