16 Novembre 2024 10:20

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16 Novembre 2024 10:20

Diano Marina: l’impatto del cambiamento climatico su umanità e pianeta, grande partecipazione alla conferenza per “i Venerdì della Conoscenza” /Le immagini

In breve: Uno dei nodi centrali della conferenza è stato quella della responsabilità dell’uomo. “Le attività umane sono la causa principale del cambiamento climatico”, spiega Roberto Buizza

Un’altra conferenza di grande interesse si è svolta oggi pomeriggio a Diano Marina per “i Venerdì della Conoscenza”, il ciclo di incontri dedicato ai grandi interrogativi dell’epoca contemporanea. Il tema affrontato dai relatori Roberto Buizza e Ruggero Casacchia è quello dell’impatto della trasformazione climatica sull’ambiente, sulla società e sull’economia, con la moderazione di Giorgio Einaudi, Fisico, Direttore scientifico Progetto Foresight del CNR, Membro della Fondazione Comitans, già Professore all’Università di Pisa e Consigliere scientifico all’Ambasciata italiana a Washington.

L’impatto del cambiamento climatico su umanità e pianeta: dibattito su azioni umane, IA e sviluppo sostenibile

Gli studenti dell’Istituto Istruzione Superiore G. Ruffini, accompagnati dal Prof. Marco Oreggia, hanno aperto l’incontro con letture tratte dalla Lettera Enciclica “Laudato Si'” del Santo Padre Francesco del 2015, in cui si riflette sulle rapide trasformazioni che coinvolgono sia l’umanità che il pianeta, unite all’intensificarsi dei ritmi di vita e di lavoro. La velocità delle azioni umane appare in contrasto con la lentezza dell’evoluzione biologica, con molte di queste azioni non orientate al bene comune e a uno sviluppo sostenibile. Il Papa denuncia l’indifferenza generale – evidenziando la perdita del senso di responsabilità verso gli altri, fondamentale per una società civile – e fa appello al rinnovo del dialogo su come stiamo affrontando le sfide ambientali, coinvolgendo tutti in una nuova solidarietà universale.

Uno dei nodi centrali della conferenza è stato quella della responsabilità dell’uomo. “Le attività umane sono la causa principale del cambiamento climatico”, spiega Roberto Buizza, fisico, matematico e climatologo. Prof. Scuola Sant’Anna di Pisa, già ricercatore e Capo della Divisione “Predictability” del Centro Europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine, Addetto Scientifico all’Ambasciata Italiana di Londra. I rischi per l’Europa sono legati alla salute, all’agricoltura, al ridotto accesso all’acqua e alle alluvioni. Secondo Buizza occorre ristrutturare gli edifici, ripensare i sistemi di raffreddamento e i modelli urbani, rendere l’irrigazione più efficiente, pensare a metodi di coltura differenti, puntare a una maggiore efficienza dei processi di raccolta dell’acqua e intervenire sul territorio con bacini in grado di gestire piogge intense.

Ruggero Casacchia (Laurea in geologia, ricercatore CNR, già Presidente dell’Associazione Italiana per il “Remote Sensing”, Membro del Progetto Foresight del CNR) ha parlato di fonti di energia, un tema strettamente collegato a quello dell’acqua, perfettamente in linea con la Giornata mondiale dell’acqua (ricorrenza istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite) che si celebra proprio il 22 marzo. “Per limitare rischi climatici come inondazioni, siccità, ondate di calore, tempeste tropicali, incendi e innalzamento del livello del mare (con perdite economiche stimate in 12,5 trilioni di dollari entro il 2050) serve una strategia a lungo termine per il clima, l’ambiente e l’energia, che riguarda incremento delle fonti rinnovabili, taglio delle emissioni di gas serra e miglioramento dell’efficienza energetica”.

“L’intelligenza artificiale, incredibilmente energivora, può essere anche d’aiuto per risolvere temi complessi come quelli legati ai cambiamenti climatici e in che modo?” e “Cosa possono fare i cittadini, le istituzioni e i governi?” sono solo due delle domande arrivate ai relatori dal Ruffini di Imperia, che si uniscono a quelle poste da Cristiano Za Garibaldi, Sindaco di Diano Marina, e dall’attento pubblico che ha partecipato attivamente al dibattito, interrogandosi sul ruolo della piantumazioni urbane di alberi, su interessi economici e prese di coscienza da parte di cittadini e istituzioni.

I Venerdì della Conoscenza continuano fino a maggio. Il prossimo appuntamento sarà a teatro, il 12 aprile, con lo spettacolo di e con Gabriella Greison, tratto dal suo libro “La donna della bomba atomica” edito da Mondadori. Greison, definita la Rockstar della fisica dalla stampa tedesca e americana, è scienziata, giornalista, scrittrice e performer. Venerdì 12 aprile racconta la storia di Leona Woods, la fisica di Oppenheimer e il Progetto Manhattan attraverso un monologo che inizierà alle 21.00 presso il Politeama Dianese, Teatro Sandro Palmieri di Diano Marina. Ingresso libero anche per questa iniziativa, alla quale seguiranno gli altri 3 incontri secondo il calendario della seconda edizione dei Venerdì della Conoscenza.

L’ingresso alle conferenze (19 aprile, 3 e 24 maggio) è libero, ma si consiglia di inviare la conferma di partecipazione scrivendo a cultura@comune.dianomarina.im.it oppure accedendo alla piattaforma Eventbrite all’indirizzo http://tinyurl.com/VdConoscenza
Allo spettacolo teatrale del 12 aprile si accede senza acquistare alcun biglietto e senza bisogno di prenotare.

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Venerdì 12 aprile 2024
“La donna della bomba atomica”
Ore 21.00 – Teatro Sandro Palmieri
In occasione de “i Venerdì della Conoscenza”, Gabriella Greison racconta la storia di Leona Woods, la fisica di Oppenheimer e il Progetto Manhattan attraverso un monologo tratto dal suo libro “La donna della bomba atomica” edito da Mondadori.

Venerdì 19 aprile 2024
“La transizione energetica, le Comunità Energetiche Rinnovabili”
Ore 16.00 – Sala Consiliare del Comune di Diano Marina
Relatori
Antonio Pezzini – Laurea in Filosofia, Membro del Comitato. Economico e Sociale Europeo e della Segreteria Tecnica del Ministro dell’Ambiente e Sicurezza Energetica (MASE), Docente universitario.
Dr. Nicola Armaroli – Chimico, Dirigente di ricerca al CNR, Direttore della rivista “Sapere” e Membro dell’Accademia Nazionale delle Scienze, Membro del Comitato Esecutivo della “European Chemical Society”, Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica.

Venerdì 3 maggio 2024
“Il futuro del cibo o il cibo del futuro?”
Ore 16.00 – Sala Consiliare del Comune di Diano Marina
Relatori
Cecilia Bartolucci – Laurea in chimica con specializzazione in biochimica, ricercatrice CNR, si occupa dell’impatto dell’alimentazione sulla salute, Membro del Progetto Foresight e Presidente della Fondazione Comitans.
Eleuterio Ferrannini – Diabetologo, Dirigente di ricerca al CNR, Prof. Università di Pisa e Prof. all’ University of Texas “Health Science Center” in San Antonio Texas, Membro della Società Italiana di Diabetologia, già Presidente dell’Associazione Europea per gli studi del Diabete.

Venerdì 24 maggio 2024

“Il mondo invisibile delle nanotecnologie”

Ore 16.00 – Sala Consiliare del Comune di Diano Marina

Relatori

Renzo Tomellini – Chimico, Capo di diverse Unità nella Direzione generale della Ricerca della Commissione Europea, in particolare delle Unità “Nano and converging sciences and technologies” e “Materiali avanzati”, già Capo della Segreteria tecnica del Ministro Roberto Cingolani, Docente universitario.

Annalisa Palange – Dottorato in Biotecnologie Mediche, ricercatrice presso l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova dove si occupa di nanotecnologie applicate alla salute.

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