“Facciamo i nostri complimenti alla Redazione di Imperiapost per la rubrica “Il Gatto e la volpe”, un format azzeccato per contenuti e ritmo. Siamo stati spettatori interessati nella puntata in cui è stato intervistato il Sindaco Za Garibaldi, la cui performance ci ha confermato che in mezzo al gatto e alla volpe c’é sempre il mitico Pinocchio – Così in una nota il consigliere comunale di opposizione di Diano Marina Marcello Bellacicco.
Diano Marina: sindaco Za Garibaldi al “Gatto e la Volpe”, la nota di Marcello Bellacicco
“Ad esempio, circa la vicenda in cui fu rinviato a giudizio per “voto di scambio soft”, in cui non fu assolto, ma ne uscì solo per la decorrenza dei termini del processo, é riuscito ad affermare che l’assoluzione di Giacomo Chiappori, che dignitosamente rinunciò alla decorrenza, vale anche per lui, come se nella giustizia valesse la proprietà transitiva.
Poi, parlando della problematica sul CPR, ha detto che non promette che non riguarderà la Caserma “Camandone”, perché lui non fa mai promesse, neanche in campagna elettorale. Gliene ricordiamo una delle tante. Promise che avrebbe ristrutturato 1 km all’anno di tubatura delle rete idrica cittadina, notoriamente disastrata. Una promessa intrinsecamente risibile, perché la rete è composta da decine di Km di tubi, ma vale la pena rimarcare che non ha comunque mantenuto l’impegno, perché dei 3 km che avrebbe dovuto sinora sistemare non c’é alcuna traccia.
Non contento, in merito all’istituzione della Commissione Antimafia, è arrivato ad affermare di aver accolto subito con slancio la nostra mozione consiliare che la proponeva, ma la realtà dei fatti è un po’ diversa. Infatti, durante il Consiglio Comunale, a parte una dichiarazione politica iniziale, che visti i suoi precedenti non poteva che essere favorevole, non ha esitato ad enfatizzare un’improbabile affermazione del Prefetto, circa la non competenza dell’Amministrazione Comunale nella trattazione di tali problematiche. La nostra fermezza lo indusse a non fare la figuraccia istituzionale di non votarla. Poi ha accusato l’Opposizione di aver tenuto, nei primi tre anni di mandato, degli atteggiamenti offensivi nei confronti della Maggioranza.
Nulla di più falso perché le nostre accuse, osservazioni e commenti sono state sempre accuratamente rivolte agli atti e alle azioni dell’Amministrazione Comunale e mai indirizzate alle persone. Non si può dire che, sia nelle sedute consiliari che sui Social che nei comunicati, lo stesso approccio sia stato tenuto dal Sindaco nei confronti delle Minoranze.
Non entriamo nei dettagli che siamo sicuri che lui conosca bene. Tutto ciò non ci ha comunque stupito, perché certe performance collodiane le conosciamo da tempo. Le ultime in ordine di tempo, riguardano argomenti importanti come l’inquinamento della costa dianese e la salute pubblica. Ricordiamo la tesi secondo cui le Ordinanze sindacali di divieto di balneazione tra novembre e gennaio, per lo sversamento in mare della fogna, erano ridondanti, perché è stato proclamato ripetutamente, senza mai citare la fonte normativa, che in inverno è vietato fare il bagno in mare, con buona pace dei cimenti invernali e dei surfisti.
E sempre in tema di inquinamento, con la stessa pervicacia, è stato affermato pubblicamente che l’ARPAL, l’Agenzia regionale per i controlli ambientali, non effettua verifiche straordinarie delle acque marine in caso di presunto inquinamento, ma fa solo quelle già programmate per l’apertura della stagione balneare. Una balla colossale che abbiamo smontato a colpi di normativa, ottenendo, dopo 4 mesi di sversamento delle acque di rifiuto, l’inoltro di una richiesta per le analisi straordinarie delle acque di Diano Marina. Perlomeno, questo è ciò che è stato dichiarato. Speriamo in bene”.
