Imperia: fuggì dopo incidente mortale sulla A10, 29enne patteggia 4 anni di carcere

Ha patteggiato 4 anni di carcere ieri, in Tribunale a Imperia, Pavlo Bulavjtskji, il 29enne ucraino, accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso per la morte, sulla A10, nell’ottobre 2022, del 56enne moldavo Ghenasie Ghinculov.

Incidente mortale A10: imputato patteggia in Tribunale

Nel dettaglio, Bulavjtskji si trovava alla guida di una Bmw che, tra i caselli di Sanremo e Taggia, dopo aver imboccato un tratto dell’aubtostrada contromano, si era scontrata frontalmente con un camion  proveniente dalla direzione opposta. A seguito dell’impatto, violentissimo, perse la vita il 56enne  Ghenasie Ghinculov, che si trovava sul sedile posteriore della BMW, e rimasero rimasti feriti il conducente del mezzo pesante e una donna, 30 anni, ucraina, di Pietrabruna, che si trovava anch’essa bordo della BMW.

Dopo l’incidente Bulavjtskji si allontanò a piedi dal luogo dell’incidente per poi costituirsi dopo oltre 30 ore al Commissariato di Sanremo dove venne tratto in arresto.

Ieri, 27 marzo, davanti alla giudice Anna Bonsignorio, rappresentato dall’avvocato Mario Ventimiglia, Pavlo Bulavjtskji ha patteggiato quattro anni di carcere.