23 Dicembre 2024 16:58

23 Dicembre 2024 16:58

Imperia: realizzazione dehors e chioschi, Comune modifica il regolamento. Ecco cosa cambia

In breve: Nel dettaglio, la modifica riguarda il Comma 4 dell'Articolo 7.

Il Comune di Imperia, con una delibera di Giunta dello scorso 28 marzo, ha approvato una modifica del regolamento per la realizzazione di dehors stagionali e permanenti e per la realizzazione di strutture leggere (chioschi, edicole, tensostrutture, ombrelloni e aggregazione di gazebo e pergole).

Imperia: dehor e chioschi, ecco come cambia il regolamento

Nel dettaglio, la modifica, che ha ricevuto, come specificato nella delibera di Giunta, parere favorevole di Confcommercio e Confesercenti, riguarda il Comma 4 dell’Articolo 7.

All’attuale dicitura “la superficie massima consentita per l’installazione del dehors non può essere superiore al doppio della superficie interna dell’esercizio, ed in ogni caso, non può essere superiore a 50 mq la Giunta ha deciso di aggiungere: “oltre a quanto previsto dal successivo articolo 8, in caso di sponsorizzazioni e/o accordi di collaborazione di interesse pubblico e/o specifiche motivate proposte di particolare utilità pubblica, il limite di estensione potrà essere motivatamente ampliato previa deliberazione di giunta”.

“L’Amministrazione Comunale – si legge della delibera – intende proporre all’approvazione del Consiglio Comunale la modifica, mediante integrazione dell’articolo 7, comma 4, del Regolamento, prevedendo un’ulteriore possibilità di deroga nel caso di proposte da parte di privati, società, associazioni di particolare interesse pubblico e utilità per il Comune […] l’Ente potrà valutare tali proposte che in ogni caso […] devono essere dirette al perseguimento di interessi pubblici, devono escludere forme di conflitto di interesse tra l’attività pubblica e quella privata e devono comportare risparmi di spesa per l’Ente, e potrà derogare l’estensione del dehors esclusivamente per il conseguimento di finalità d’interesse pubblico previa deliberazione di Giunta”.

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