“Questo è l’ennesimo episodio di danneggiamento ai nostri mezzi in quest’area, da tempo chiediamo una sistemazione idonea e controllata”. Queste le parole dei camionisti imperiesi all’indomani di un atto vandalico ai danni di uno dei mezzi pesanti parcheggiati nell’area adiacente al Lungomare Vespucci, nei pressi del parco urbano. Si tratta dell’ultimo di una lunga serie.
Da tempo i lavoratori chiedono alle amministrazioni comunali che si sono susseguite negli anni la possibilità di avere a disposizione un’area adeguata per il parcheggio dei loro mezzi pesanti nei giorni di riposo, viste le problematiche e i disagi che si trovano ad affrontare ogni giorno. Alcuni mesi fa, i camionisti hanno lanciato un appello tramite il nostro giornale.
Questa volta i danni li ha subiti Enrico Alva, autotrasportatore peruviano che da 15 anni vive a Imperia. Insieme a lui, i colleghi Stefano Bregliano, Paolo Bregliano, Salvatore Montella, Roberto Napoli, Alberto Laurent, Patrick Sobrino, Simone Gomaraschi, Emanuele Biamonti, Ihsen Saad, Zhubaj Sulejman, Pedro Yoel Capa, Eugenio Siccardi, Paolo Mutti, Cristian Moschetta, Andrea Rittondale, Michele Aversa e Klodian Shapka, lanciano un nuovo appello all’amministrazione affinchè si trovi un’area idonea ai loro mezzi nel minor tempo possibile.
Il Comune recentemente ha inserito nel Documento Unico di Programmazione, al vaglio del prossimo consiglio comunale, il progetto di un autoporto per i mezzi pesanti nell’area antistante la Riviera Trasporti, in via Nazionale, ma l’idea, come spiegato dall’assessore Gianfranco Gaggero, è ancora in fase embrionale.
Enrico Alva
“Questa mattina mi sono trovato con le gomme del camion bucate e le carrozzerie delle macchine nuove rovinate. Mi hanno graffiato tutta la carrozzeria, dei danni incredibili, hanno valutato almeno tra 10.000 e 15.000 euro di danni.
Chiediamo di avere più controlli, per noi, per i camion, per il materiale che abbiamo. Questa mattina sono arrivati i Carabinieri e sono andato anche in caserma a fare la querela”.
Stefano Bregliano
“La situazione attualmente è insostenibile. Noi ci rechiamo qua per effettuare una pausa e recarci a casa. Tutte le volte dobbiamo far la guardia ai nostri mezzi per evitare danni come questi. Siamo tutti dipendenti quindi dobbiamo rendere conto a dei titolari.
Abbiamo più volte chiesto maggiori controlli, nello lo specifico alle forze dell’ordine, purtroppo mi è stato detto che questa zona qua essendo demaniale risulta quasi terra di
nessuno e quindi siamo costretti a sottostare a queste situazioni, per quanto siamo nel centro di Imperia.
La possibilità di un’area in via Nazionale Pontedassio è un’ottima idea però c’è anche da valutare la questione dei tempi, che si prospettano ben più lunghi rispetto a quelli che noi stiamo cercando noi. Avremmo bisogno di una risposta a breve termine per poter far stazionare i nostri camion in un luogo sicuro e idoneo, perché noi al di fuori da di quest’area siamo soggetti a multe e attualmente l’unico posto valido per questioni di spazi principalmente è questo. Ora la situazione è diventata insostenibile.
Qui purtroppo ci sono situazioni di degrado, auto abbandonate, danneggiamenti, furti, rifiuti abbadonati. Spesso finisce che vengono date le colpe a noi e questo non è giusto. Come abbiamo già spiegato altre volte, siamo lavoratori residenti a Imperia, paghiamo le tasse qui, chiediamo solo di poter rientrare a casa in sicurezza”.