22 Dicembre 2024 02:08

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Imperia: un’area parcheggio per gli autotrasportatori, il caso in consiglio. “C’è la volontà di costruire un autoporto, nell’attesa difficile trovare soluzione alternativa a ex Ferriere”

In breve: Question time discussa questo pomeriggio in consiglio comunale, presentata dalla consigliera di opposizione Daniela Bozzano con risposta del Vice Sindaco Giuseppe Fossati. 

Un’area per il ricovero dei mezzi pesanti degli autotrasportatori in quanto quella attuale, nei pressi del depuratore, alle ex Ferriere, risulta inadeguata, in quanto a breve interessata da un progetto di riqualificazione, e poco sicura, come testimoniato dagli ultimi atti vandalici. E’ questa la prima question time discussa questo pomeriggio in consiglio comunale, presentata dalla consigliera di opposizione Daniela Bozzano con risposta del Vice Sindaco Giuseppe Fossati.

Imperia: un’area parcheggio per gli autotrasportatori, question time in consiglio

Giuseppe Fossati

“Le società di autotrasporto che operano a Imperia hanno aree di proprietà, qui invece il tema che lei affronta sono gli autisti di automezzi che sono dipendenti di società trasporto di che gli garantiscono la possibilità di portarsi dietro il mezzo una volta terminato il turno di lavoro. Non è un tema delle società di autotrasporti, quanto del singolo autista. Questi mezzi, oggi, parcheggiano vicino al depuratore. Gli autotrasportatori vorrebbero che l’area del depuratore fosse destinata solo a loro. E’ impossibile farlo. Abbiamo dato indirizzo ai professionisti che stanno redigendo il Puc di individuare delle aree. C’è la volontà di costruire un autoporto per dare una risposta organica agli autotrasportatori. Nell’attesa cercheremo una soluzione, anche se ad oggi è difficile trovarla”.

Daniela Bozzano

“Questi autostrasportatori sono persone che abitano a Imperia, a prescindere dal fatto che siano proprietari o meno dei mezzi. L’area del depuratore che occupano oggi, dal punto di vista della sicurezza non va bene. Chiedo all’amministrazione, in attesa di un eventuale autoporto, di studiare un’area o più aree che non diano fastidio, che non creino inquinamento, che consentano a queste persone di stare in famiglia senza dover controllare ogni minuto il proprio camion”.

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