“Si tratta di un disegno molto pericoloso perchè un autoporto scaricherebbe il traffico pesante dell’Autofiori su Borgo d’Oneglia, Barcheto e Castelvecchio“. Queste le parole del consigliere Ivan Bracco, da ieri ufficialmente nel gruppo consiliare del Partito Democratico, a margine della discussione per l’aggiornamento del DUP dove, tra i progetti, è inserita la realizzazione di un autoporto sulla Statale 28.
Imperia: autoporto sulla SS28, contrarietà del PD
“Siamo contrari perché abbiamo chiesto di specificare se si tratta di un parcheggio per autoarticolati o un autoporto. Da quello che è venuto fuori nella discussione del consiglio comunale emerge chiaramente che si tratta di un autoporto di due ettari che consentirà ai mezzi pesanti di transitare sotto la frazione di Borgo d’Oneglia, Barcheto e poi andarsi a immettere sulla futura Aurelia Bis o sull’autostrada. Questo è un disegno molto pericoloso perché un conto è un parcheggio di una quindicina di automezzi pesanti un conto è un autoporto che scaricherebbe il traffico pesante dell’Autofiori in quella in quella zona.
Pensiamo che i rioni di Barcheto e di Castelvecchio abbiano già subito negli anni abbastanza situazioni che hanno degradato la qualità della vita. Dunque su questa cosa cercheremo di seguire attentamente per dare delle risposte ai cittadini di quel territorio.
Dovrebbe essere utilizzata la terra di risulta dell’Aurelia bis per fare un allargamento del Torrente Impero all’altezza della Riviera Trasporti sul lato opposto creando questo grosso piazzale. Bisogna vedere i finanziamenti se li troveranno e come li troveranno, se saranno insieme, altrimenti se non sono insieme c’è il rischio di avere un autoporto finito con la viabilità vecchia e di conseguenza avremmo transiti per via Nazionale o per la discesa pericolosa. Dunque è una situazione che va tenuta sotto controllo per dare sicurezza a quella zona”.
