Nell’ambito della rassegna “Librinsieme, Imperia città che legge”, nel pomeriggio di oggi, nella Biblioteca Civica, è stato presentato, alla presenza dell’autore, il libro “Lungomare nostalgia” di Andrea Malabaila, proposto dalla Libreria Ragazzi.
Un libro di ricordi del nonno, raccontati sul lungomare di Finale Ligure e ricostruiti con pazienza e perizia da Andrea Malabaila
L’iniziativa è promossa dal Comune di Imperia, in collaborazione con le cinque librerie cittadine (Libreria L’Armadilla, di Cristina Pinna, Libreria Dante sas di Dante e Merli, Libreria UBIK di Andrea Sandri, Libreria Ragazzi di Tiziana Ameglio e Libreria Mondadori Bookstore di Nadia Schiavini).
Spiega lo scrittore Andrea Malabaila: “Questa è una storia che in realtà per tanti anni avrei voluto scrivere insieme a mio nonno, quando mi raccontava tutti i suoi ricordi di quando era giovane, i suoi lavori in tipografia e le sue disavventure in guerra. Dicevo sempre, sarebbe bello metterci lì e scrivere insieme questo libro.
Soprattutto il periodo della guerra, lui lo raccontava in maniera talmente ironica, che dicevo, non si è mai sentito parlare di quel periodo in quella maniera, sarebbe divertente scriverci un libro. Per tanti anni abbiamo avuto questa idea. Io magari l’avrei registrato mentre lui raccontava e ci saremmo messi insieme a buttare giù qualche idea. Però è rimanda oggi, rimanda domani, non lo abbiamo mai fatto e questo è stato un grosso peso che mi son portato dietro.
Nel momento in cui poi mio nonno è mancato abbastanza improvvisamente, mi son detto, forse è arrivato il momento di provarci, anche se era molto più complicato, perch senza di lui tante cose diventava più difficile riuscire a ricostruirle.
Un po’ i miei ricordi sui fatti che mi raccontava che erano talmente strani e divertenti che non potevi dimenticarteli e un po’ i ricordi della famiglia e poi i documenti che ci ha lasciato, mi hanno permesso di ricostruire anche gli spostamenti durante la guerra, che erano più vaghi nella mia memoria. Ricostruire a livello cronologico i vari passaggi mi ha aiutato.
Noi siamo sempre andati in vacanza a Finale Ligure da quando sono nato e quindi per me quello è il posto in cui noi ci prendevamo del tempo in modo che lui potesse rievocare i suoi ricordi di gioventù, magari confrontandoli con le cose che mi succedevano man mano che crescevo ed è stato sempre il posto a cui io ho sempre associato la figura di mio nonno, perché ci vedevamo di più che a Torino, dove mio nonno era sempre impegnato. Il lungomare di Finale è il posto che mi ricorda di più mio nonno”.