“Ieri Claudio Scajola ha votato contro il nostro ordine del giorno e oggi si parla di referenti politici. Non mi sembra di averli visti in prima fila”. Lo ha dichiarato Cristian Quesada, consigliere provinciale del PD, presente oggi alla manifestazione di protesta contro la realizzazione del Centro permanente per il Rimpatrio alla ex Caserma Camandone.
In particolare Quesada si riferisce alle dichiarazioni del Sindaco di Diano Castello Ramone Damonte, presidente del Comitato ‘No al CPR’, intervenuto sul palco durante la manifestazione. “L’unica voce è stata di un nostro referente politico che ha detto che il dianese è una zona fragile, è una zona che non può permettersi di avere questa struttura e se deve essere collocata in Liguria va collocata vicino a un porto e a un aeroporto, in modo che i trasferimenti non nuociano al territorio. Penso che questo consiglio sia stato dato anche al Ministro Piantedosi, quindi speriamo che ne tenga conto”.
Le dichiarazioni di Cristian Quesada
La manifestazione è andata come si aspettava?
“Gli interventi nella loro quasi totalità sono stati pieni di parole condivisibili, in particolare quelle del consigliere Parrella e quelle del sindaco di Diano Marina e quant’altro. Ci sono stati dei passaggi su cui questo comitato si è distinto perché ha dichiarato più volte di essere a-politico. Poi questa mattina si è parlato di referenti politici e del fatto che sono state delle rassicurazioni, gli stessi referenti politici che ieri hanno votato contro un nostro ordine del giorno che chiedeva chiaramente che il CPR non venisse realizzato all’interno del Camandone, quindi secondo me c’è un po’ di confusione tra chi lavora per questo territorio e questa mattina era qua insieme ai cittadini del dianese a protestare con loro e chi stamattina non ha avuto neanche la possibilità e la volontà di metterci la faccia in particolare il sindaco di Diano Castello”.
Il Sindaco Romando Damonte ha citato le parole del presidente della Provincia Claudio Scaiola?
“Il riferimento mi sembrava chiaro. Ieri Claudio Scaiola ha votato contro l’ordine del giorno da noi presentato, che prevedeva la non realizzazione del CPR qui al Camandone, e questa mattina non mi sembra di aver visto molti di quelli che ieri hanno detto che era sbagliato, quindi che non vogliono qui il CPR al Camandone nella sostanza e che ieri sono dichiarati contrari, questa mattina non mi sembra di avervi visti in prima fila”.