“La giornata di ieri è stata ricca di investiture. Quella di Salvini merita un minuto di raccoglimento per la democrazia. Quella dell’uno e trino Scajola un minuto di applausi. E’ riuscito nel difficile risultato di fare arrabbiare tutti, ma proprio tutti. Il civista Mager, avvocato cresciuto all’ombra del forzista Gabriele Boscetto, sarebbe il suo candidato Sindaco preferito. Peccato Claudio che Lei sia il Presidente della Provincia e debba essere figura sopra le parti”. Lo scrive sul proprio profilo Facebook il consigliere comunale (da alcune settimane tra le fila del PD) Ivan Bracco.
Elezioni Sanremo: endorsement di Scajola a Mager, le riflessioni del consigliere Ivan Bracco
“Come anticipato in tempi meno sospetti, ella tenta l’ardua impresa di essere civista da Ventimiglia a Cervo per tornare forzista ad Andora. Non si dica che sia per convenienza elettorale in Europea o Regione, sarebbero dichiarazioni eversive. Avete affrontato anche questo argomento con il Ministro Piantedosi, di cui avrà memorizzato il numero di cellulare in rubrica tra Paperino e Pluto?
Se, prodigo di misurati consigli, avesse limitato il discorso ai soli centri di permanenza per i rimpatri (CPR) sappia che non sono d’accordo con la soluzione e sono in buona compagnia. Trovo aberrante che si faccia a Diano, con la cui comunità solidarizzo, come altrove. Una Nazione in drastico calo demografico e bisognosa di manodopera, oggi introvabile, cerchi altra soluzione. Ricorrere alla detenzione in carcere, sino a 18 mesi, per un migrante che non abbia commesso alcun reato, è pensiero inaccettabile.
E’ sbalorditivo ipotizzare che le stesse anime in fuga, ma dotate di permesso di soggiorno, colte nell’intascare una banale tangente, a due mesi dall’arresto, possano trovare qualche accogliente dimora in cui scontare i domiciliari. Siamo in una Liguria parsimoniosa e 16 mesi risparmiati rappresenterebbero integrazione felice.
Auguri a Fulvio Fellegara, candidato Sindaco del PD: mandali tutti a casa!”.