Il documento, che apre le porte ai Sindaci civici, sottoscritto a Roma insieme al vicepremier e leader di Forza Italia, Antonio Tajani
Spiega Claudio Scajola: “Le Elezioni Europee sono le più importanti da quando esiste l’elezione diretta del Parlamento. Il primo motivo è il momento difficilissimo che affrontiamo, con le guerre in corso e anche con una situazione complicata dell’Occidente. Tutte cose che vediamo ogni giorno verificando l’attività del nostro Ministro degli Esteri, di cui siamo orgogliosi.
C’è un’America che sta crescendo in una diversa forte componente che si vuole meno impegnare con l’Europa. C’è la necessità in questo scenario che l‘Europa sia più forte. Qualcuno scrive in questi giorni meno Europa, io sono convinto che ci voglia più Europa. Ragionando con Antonio, che vuole aprire il ruolo dei moderati che si riconoscono nei valori europeisti, atlantisti, abbiamo pensato a un’Europa più forte, con un’Italia più importante.
Una Europa che si adegui ai tempi mutati e raccolga elettori che si riconoscono nella storia popolare, riformista, liberale, nei valori moderati nei modi, ma fermi nelle convenzioni. Con il coraggio di decidere. Un’Europa che deve prendere coscienza del ruolo che le spetta. Di fronte a queste considerazioni fatte con Antonio e con Cirio, si è steso un manifesto di valori molto significativo.
Per coloro che non militano in Forza Italia, e lo dice chi ha contribuito a costruirla ma che nell’ultimo periodo, pur votandola, non condivideva la gestione, l’operatività, l’assenza dal dibattito, credo sia importante trovare un punto di unione, il Partito Popolare Europeo. Ci riconosciamo nei valori e in questo documento ci sono anche le speranze del futuro, ovvero che il ruolo della politica torni a interessare i cittadini e avvicini nel mondo del nostro territorio persone che non si riconoscono nella gestione del territorio.
Questo documento parla di un’apertura alla crescita. Sento di doverlo a Silvio Berlusconi, sono fiducioso perché stimo e considero un valore per i moderati europei Antonio Tajani“.
