25 Dicembre 2024 21:04

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Imperia: “Star Wars e la Filosofia”, al Museo Navale l’incontro con il divulgatore Matteo Saudino. “Un pretesto per discutere dei grandi temi della filosofia”/Foto e Video

In breve: “Star Wars e la Filosofia”, si tratta di viaggio rigoroso e divertente alla scoperta dei grandi temi del pensiero.

Grande partecipazione nel tardo pomeriggio di oggi, 3 maggio, al Planetario del Museo Navale di Imperia per l’incontro con il professore di filosofia Matteo Saudino. Saudino, conosciuto sui social con il nome di “BarbaSophia” ha presentato il suo ultimo lavoroStar Wars e la Filosofia”. Spettacolo a cura dei planetaristi del comitato Antikythera

Imperia: al Museo Navale il filosofo Matteo Saudino

Star Wars e la Filosofia”, si tratta di viaggio rigoroso e divertente alla scoperta dei grandi temi del pensiero. Che cosa unisce Darth Vader e l’oltreuomo nietzschiano? E la principessa Leia e il femminismo rivoluzionario? Com’è possibile accostare l’abominevole imperatore Palpatine al pensiero di Platone?

All’inviato di ImperiaPost, Matteo Saudino ha raccontato: “In questo libro, scritto a sei mani con Stefano Tancredi e Lucilla Moliterno, si parla di Star Wars e di filosofia. Ma attenzione, non è un libro che racconta la filosofia di Star Wars, cioè se Star Wars ha una sua filosofia, bensì è un libro che racconta la filosofia a partire da Star Wars.

Mi spiego meglio, abbiamo deciso di leggere i vari personaggi, Yoda, Darth Vader, Han Solo, Luke Skywalker, da un punto di vista filosofico. Ci sono dei legami con la filosofia? Sì, Socrate, Freud, Platone, Aristotele, emergono a partire proprio dai personaggi di Star Wars.

Siamo partiti da una passione comune che è quella di Star Wars e poi da una seconda passione comune, la filosofia. Stavamo scrivendo un manuale di filosofia per i licei e chiacchierando abbiamo scoperto di avere questo grande amore per Star Wars.

Da lì l’idea di raccontare Star Wars da un altro punto di vista. Ad esempio abbiamo visto come Obi-Wan Kenobi sia portatore di una morale tipo kantiana, del tu devi perché devi, oppure abbiamo visto come nel Palpatine, l’imperatore, ci sono molti elementi di demagogia o ancora come i due robottini ci portino oggi a discutere più che mai di intelligenza artificiale e di coscienza robotica.

Star Wars è un pretesto ovviamente per parlare di filosofia, per discutere dei grandi temi della filosofia.

L’avventura mia avventura è nata per caso, come spesso nascono per caso le cose belle. Un giorno avevo molti ragazzi assenti in classe, ma un giorno del 2015 e decisi di riprendere la lezione e poi di passarla via mail agli studenti. Ma uno studente mi disse, professore, fa prima caricarla su YouTube, poi ci lascia il link, anzi andiamo noi direttamente a cercarlo.

Io gli risposi ma non sarò mai in grado di fare tutto ciò, professore ci vuole poco, la tecnologia oggi è vincente perché è semplice. In mezz’ora ho aperto un canale YouTube e poi il resto è un po’ la mia storia, cioè quando scoppia poi il Covid io mi trovo ad aver caricato più di 500 lezioni di filosofia e molte persone a casa, ahimè a causa del virus, hanno cominciato a studiare, a fare gli esami, a appassionarsi alla filosofia ed oggi continuo a divulgarla tra cinema, fumetti o molte lezioni in classe ed è a disposizione di tutti”.

Un messaggio a chi vuole avvicinarsi al mondo della filosofia ma pensa sia troppo difficile?

“Ma allora, un modo è cominciare anche a leggere libri di divulgazione o ad ascoltare video di divulgazione filosofica in modo tale da farsi un’idea. Ipotizziamo che una persona sia arrivata a 60 anni, sia in pensione, 65, non abbia mai fatto filosofia.

Non è mai troppo tardi, direbbe il maestro Manzi, allora si comincia con un libro di divulgazione oppure con qualche dialogo platonico, perché Platone è un po‘ il grande maestro che può avviarci alla filosofia, e si comincia magari da temi di etica, di politica, cosa è giusto, cosa è sbagliato, la guerra, quando è giusta, quando invece non è giusta, cioè cominciare dai grandi temi dell’attualità e leggerli con gli insegnamenti degli antichi. Può essere un buon inizio di un viaggio che poi tendenzialmente non lascerete più”.

Strutturato in nove capitoli, ognuno dei quali affronta un grande tema del pensiero filosofico ispirato da un personaggio della saga, questo libro ci mostra come i pianeti dell’Orlo Esterno non siano poi così distanti dall’antica Grecia o dall’Europa del XIX secolo: troveremo Freud nei panni dell’analista di Luke, droidi alle prese con la roboetica, Yoda e Darth Vader intenti a discutere con Socrate e Nietzsche. Un viaggio intergalattico che tocca i più importanti temi filosofici – dal conflitto bene-male alla dicotomia verità-apparenza, al rapporto coscienza-intelligenza artificiale –, tutti osservati da una prospettiva inedita e audace. Perciò spade laser in posizione, e che la Forza sia con voi. Un’avventura filosofica e spaziale con i personaggi e le atmosfere di Star Wars diventa il caleidoscopio attraverso il quale conoscere i concetti fondamentali del pensiero.

Chi è Matteo Saudino? Si è laureato all’Università degli studi di Torino, con cui collabora nella formazione degli insegnanti, ed è da vent’anni professore di Filosofia e Storia presso i licei torinesi. Ideatore e autore di BarbaSophia, il canale Youtube di lezioni di Filosofia e Storia più grande d’Italia, ha scritto per Paravia numerosi manuali scolastici. Ha pubblicato la raccolta poetica Fragili mutanti (Eris edizioni, 2012), il libro Il Prof Fannullone, a quattro mani con Chiara Foà, (2017) e La filosofia non è una barba (Vallardi, 2020). Per i ragazzi ha scritto Sofia Express, edizioni salani (2023). Partecipa regolarmente in veste di relatore a numerosi festival e convegni di Filosofia ed è formatore per enti pubblici e privati su temi quali diritti umani e cittadinanza attiva.

L’evento è nato dalla collaborazione dell’associazione culturale Due parole in riva al mare, libreria Mondadori Imperia e rete museale che gestisce museo Navale planetario di Imperia.

A cura di Alessandro Moschi

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