Il richiamo alla coscienza alimentare e alla sua intersezione con la salute, la scienza e la sostenibilità ha dato vita a un dibattito stimolante durante l’incontro dei Venerdì della Conoscenza di oggi pomeriggio, che si è tenuto nella Sala Consiliare del Comune di Diano Marina. Affrontato nel contesto del vivace fine settimana di Aromatica, il tema “Il futuro del cibo o il cibo del futuro?” ha catturato l’attenzione di una vasta platea, desiderosa di esplorare le sfide e le opportunità legate al nostro modo di nutrirci.
Una delle voci autorevoli che ha arricchito il dibattito è stata la Dott.ssa Cecilia Bartolucci, laureata in chimica con specializzazione in biochimica e ricercatrice CNR, nonché Presidente della Fondazione Comitans. Dopo l’introduzione di Sabrina Messico, Assessore alla cultura, con competenza e chiarezza, Bartolucci ha evidenziato l’importanza di una dieta equilibrata e consapevole per la nostra salute, spingendo il pubblico a considerare attentamente le scelte alimentari quotidiane. Ha sottolineato il ruolo cruciale della sostenibilità alimentare e dell’economia circolare, mettendo in discussione alcuni stereotipi riguardanti le alternative vegane e il cibo biologico. “Sano o buono?” ha chiesto retoricamente, suggerendo che l’equilibrio e la moderazione siano fondamentali mentre esploriamo nuove frontiere nel mondo dell’alimentazione. Bartolucci ha anche introdotto l’interessante concetto di coltivazioni fuori suolo, evidenziandone i vantaggi in termini di controllo dei pesticidi e dei fertilizzanti e la capacità di produrre alimenti di alta qualità in modo sostenibile.
Accanto a Bartolucci, il Prof. Eleuterio Ferrannini, rinomato diabetologo con una carriera internazionale di spicco, ha offerto una prospettiva preziosa sulla relazione tra alimentazione, obesità e salute ambientale. Attraverso le sue parole, Ferrannini ha delineato l’obesità come una malattia che va oltre l’individuo, permeando l’ambiente stesso in cui viviamo. Ha sottolineato l’importanza di uno stile di vita sano ed equilibrato, evidenziando il ruolo cruciale del bilancio calorico nel mantenimento del benessere.
Illustre moderatore dell’incontro è stato Giorgio Einaudi, membro del comitato scientifico che promuove i Venerdì della Conoscenza. Einaudi, fisico di spicco e Direttore scientifico del Progetto Foresight del CNR, ha sapientemente guidato la discussione, facilitando il confronto tra le voci autorevoli presenti e permettendo al pubblico di cogliere appieno le sfumature di un tema così complesso.
L’evento ha rappresentato un‘opportunità unica per il pubblico di esplorare le connessioni tra cibo, salute e scienza, e di ricevere spunti preziosi per adottare abitudini alimentari più consapevoli e orientate al benessere individuale e collettivo. La discussione ha sollevato interrogativi fondamentali sulla sostenibilità alimentare e ha fornito una piattaforma per esplorare nuove prospettive nel mondo dell’alimentazione.
Con l’attenzione ora rivolta al prossimo appuntamento dei Venerdì della Conoscenza, che si terrà il 24 maggio 2024 e si concentrerà sul “mondo invisibile delle nanotecnologie”, l’entusiasmo e la curiosità sono destinati a crescere ulteriormente. L’evento promette di offrire un’ulteriore occasione per esplorare i confini della conoscenza e per stimolare la mente su temi di grande rilevanza per il nostro futuro.