Le strategie per le prossime Elezioni Europee sono state al centro di un vertice organizzato nella serata di oggi, venerdì 3 maggio, da Claudio Scajola insieme al nipote Marco nella sala convegni delle Biblioteca civica.
Presenti al summit a porte chiuse numerosi sindaci e amministratori del territorio. Un altro passo legato al riavvicinamento degli Scajola a Forza Italia e al Ppe
Il summit, riservato ai fedelissimi di Marco e dello zio Claudio, si è svolto a porte chiuse ed è stato quindi complicato “rubare” qualche immagine, prima che il nostro fotografo venisse allontanato dalla sala.
Fra i presenti i sindaci di Diano Marina Cristiano Za Garibaldi, di Alassio Marco Melgrati, di Taggia Mario Conio, di Santo Stefano al Mare Marcello Pallini e di rezzo Renato Adorno.
Presenti poi assessori e consiglieri comunali di maggioranza di Imperia, il presidente del Consiglio comunale di Diano Marina Francesco Bregolin, l’amministratore di Arte Imperia Antonio Parolini, l’imprenditore Gianni Massa e i figli di Claudio Scajola, Lucia e Piercarlo.
L’incontro non solo sugella il riavvicinamento in casa Scajola fra zio e nipote, ma anche il riavvicinamento di entrambi a Forza Italia. Claudio Scajola nei giorni scorsi a Roma, a fianco del leader di Forza Italia Antonio Tajani, è stato il primo firmatario dell’adesione dei sindaci civici al Ppe, il Partito Popolare Europeo, nel quale si riconosce da sempre la formazione creata da Silvio Berlusconi.
La presenza e la co-organizzazione da parte di Marco Scajola lascia inoltre intendere che anche il Presidente della Regione Giovanni Toti, sebbene non presente al vertice, ne sia stato quantomeno informato e abbia dato il suo placet, visto lo stretto legame politico e non solo fra Marco Scajola e lo stesso Toti.