22 Dicembre 2024 12:35

22 Dicembre 2024 12:35

Pallavolo: Under 17, i ragazzi dell’Imperia Volley campioni regionali. Interrompono dopo anni di dominio l’egemonia della Colombo Genova

In breve: Dopo aver bissato lo scorso 7 aprile il titolo di Campione Territoriale del Comitato FIPAV Ponente i ragazzi imperiesi completano l’opera con la classica “ciliegina sulla torta”.

Dopo aver bissato lo scorso 7 aprile il titolo di Campione Territoriale del Comitato FIPAV Ponente i ragazzi imperiesi completano l’opera con la classica “ciliegina sulla torta”.

In mattinata al Pala Diamante di GE-Bolzaneto nella semifinale valida per l’accesso alla finale regionale netta vittoria con i valbormidesi della Pallavolo Carcare con un rotondo 3/0 e set chiusi a 17/12/12.

Nel pomeriggio trasferimento alla palestra del CUS Genova nella finalissima con la Colombo Genova che nell’altra semifinale, sempre in tre set aveva sconfitto gli spezzini della Logistel VDM.

Partono subito forte i ragazzi di Valerio Gugliotta e Massimiliano Niggi che si aggiudicano il primo set (25/22). Pronta la reazione della formazione genovese che pareggia il conto dei set (19/25). Il terzo set è un monologo degli imperiesi che s’impongono (25/16).

Trascinati e sostenuti dal tifo incessante dei i genitori presenti in gran numero sugli spalti, il capitano Pietro Carrera e compagni al rientro sul terreno di gioco spingono fin da subito il piede sull’acceleratore creando un significativo break (6/2) che gli permette di gestire il ritorno della formazione genovese e aggiudicarsi il titolo di Campione Regionale (25/21).

Il titolo di Campione Regionale apre all’Imperia Volley le porte alla qualificazione diretta tra le migliori sedici squadre U17 alla Finale Nazionale di Lanciano (CH) dal 22 al 26 maggio.

Ecco i Campioni Regionali 2024:
Pietro Carrera (Cap.), Simone Terracciano, Matteo Becchi, Palumbo Varano Lorenzo, Roccolano Giuseppe, Davide Cesarano, Carlo Oberto, Andrea Muscatiello, Samuel Ameglio, Matteo Brun, Gabriele Spampinato, Cristian Reindt, Luca Granifero e Lorenzo Barla.

 

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