Imperia. “Prima o poi sti buoni finiranno. Devi resistere“. E’ questo quello che ha detto una mamma a sua figlia tornata insoddisfata dopo uno dei primi rientri dell’anno scolastico e un pranzo in mensa.
La scuola è iniziata da solo due settimane, ma sono state più che sufficienti per far arrivare a casa i ragazzini delle prime classi delle scuole medie tristi e affamati. “Mio figlio è arrivato a casa dicendo che aveva fame, gli ho detto di avere pazienza e che si sarebbe rifatto a cena” racconta così Jessica, una mamma all’ingresso delle scuole in Piazza Roma, che aggiunge: “Gli ho fatto un panino per merenda, quando è uscito dal rientro, non sarà salutare, ma aveva fame”.
Ma non solo problemi di porzione “troppo giuste” come hanno riferito anche altre mamme, i problemi con il servizio mensa riguarderebbe anche cosa viene dato da mangiare ai bambini: “Gnocchi al pesto, ora voglio dire è difficile non farli diventare molli casa figuriamoci in una mensa. I bambini hanno mangiato gnocchi freddi e gommosi” spiega Piera, la mamma di un ragazzo di 11 anni.
“Non chiediamo piatti da gourmet – conclude Maura, un’altra mamma – Ma che almeno i figli non tornino a casa affamati o con il pranzo sullo stomaco. Se non cambiano le cose saremo poi costrette a fare qualche convenzione fra noi genitori e il bar fuori dalla scuola per far mangiare in modo decente i nostri figli“.