Il consigliere del partito Democratico Ivan Bracco ha inviato una mail alla segreteria del Presidente del Consiglio comunale per chiedere quale ente sia incaricato della gestione dell’eliporto di zona San Lazzaro. Bracco denuncia anche che l’elisuperficie attualmente risulta “sospesa a tutti i voli” per il mancato adempimento ad alcuni obblighi di legge.
Il consigliere Ivan Bracco ha segnalato come il portale dell’Enac, l’ente dell’aviazione civile consideri l’eliporto di San Lazzaro “superficie sospesa a tutti gli usi”
Spiega Bracco: “Dal portale ENAC (ente per l’aviazione civile) al link elisuperficie San Lazzaro, risulta superficie sospesa a tutti gli usi, in quanto il gestore non ha adempiuto agli obblighi di cui all’art.5 del regolamento di Liberalizzazione dell’uso delle aree di atterraggio entro il 08.03.2024. Tenuto conto dell’importanza strategica della struttura sia per servizi sanitari che di Polizia e anche civili, chiediamo con urgenza di conoscere la reale situazione di agibilità e funzionalità”.
In base a quanto riportato sul portale dell’Enac, le uniche attività consentite ora nell’eliporto di San Lazzaro sono quelle legate a servizi di emergenza medica. Nello stesso portale viene precisato che il gestore avrà tempo fino al 20 maggio per regolarizzare la situazione, pena la “cancellazione dell’avio-idro-elisuperficie dagli elenchi ufficiali”.
