Sta proseguendo in America l’entusiasmante stagione agonistica del matuziano Michele Graglia (Sanremo Runners). Dopo la vittoria della UltraMilano-Sanremo di 282,7 km (in 31h49:39) a fine marzo e il secondo posto all’Angeles Crest di 100 miglia (in 20h25:19) ad inizio agosto in California, gara considerata tra le cinque più importanti gare di “100 miglia trail” degli Stati Uniti d’America, ora arriva la bella notizia del trionfo – è il caso di dirlo – in 31h25:03 alla “Grand to Grand Ultra”, corsa trail di 6 tappe in 7 giorni, 164,4 miglia (264,6 km), una delle corse a tappe più impegnative al mondo, disputata nel territorio del Grand Canyon.
Un luogo spettacolare il Grand Canyon, una delle sette meraviglie naturali del mondo, con base a Kanab, conosciuta come “Piccola Hollywood”, perché centinaia di film western sono stati girati nella zona.
Il percorso di gara della “Grand to Grand Ultra” non è stato un itinerario tranquillo, ma un impegno estremo attraverso un paesaggio desertico aspro e maestoso con dune e sentieri di sabbia, canyon di roccia rossa, piste forestali, letti di fiumi asciutti, guadi poco profondi, strade rocciose: un territorio remoto dell’America una volta popolato dalle tribù indiane Navajo e Paiute. Un ambiente naturale sempre ricco di flora e fauna selvatica, dove regna il Condor California, il più grande volatile d’America. Teatro di gara il Zion National Park e dintorni, tra gli stati dell’Arizona e lo Utah. Molte le giornate affrontate sotto un caldo sole. Il tutto con splendide viste mozzafiato e panorami insoliti.
Alla gara a tappe hanno partecipato 104 atleti (72 uomini e 32 donne) di 20 nazioni (Arabia Saudita, Armenia, Australia, Belgio, Canada, Cina, Corea del Sud, Francia, Germania, Gran Bretagna, Hong Kong, India, Irlanda, Italia, Olanda, Nuova Zelanda, Scozia, Spagna, Sudafrica, USA). Mentre nella classifica finale sono risultati in 79 (55 uomini e 24 donne).
Le tappe sono state 6 nell’arco di 7 giorni consecutivi (con l’impegno particolare del tappone di 84,7 km, dove l’ultimo arrivato ha impiegato ben 31h13:59).
Che dire di Michele Graglia? E’ stato un grande dominatore: ha vinto tutte le tappe!
Le tappe con la posizione riferita a Michele Graglia:
tappa 1: 30,8 miglia (49,6 km) primo in 4h57:47,
tappa 2: 26,9 miglia (43,3 km) primo in 4h54:07,
tappa 3: 52,7 miglia (84,7 km) primo in 12h13:16,
tappa 4: 25,7 miglia (41,3 km) primo in 4h26:06,
tappa 5: 26,0 miglia (41,9 km) primo in 4h36:57,
tappa 6: 2,0 miglia (3,2 km) primo in 16:50.
Totale percorso e tempo: 164,4 miglia (264,6 km): 31h25:03.
Racconta Michele Graglia: “E’ stato un viaggio meraviglioso, una vera avventura. Grande Grand Ultra è un’esperienza che non dimenticherò mai. Mi sento fortunato e benedetto, ho avuto l’opportunità di condividere tutto questo con alcune delle persone migliori che abbia mai incontrato. Le amicizie condivise durante l’asprezza della gara sono destinate a durare una vita. Il mio pensiero va ai miei meravigliosi compagni di tenda e di tutti i corridori impegnati. Per tutti i membri dell’equipaggio che hanno dedicato il loro tempo e sforzi e lavorato senza sosta giorno dopo giorno per aiutarci a raggiungere i nostri sogni! E naturalmente al supporto ineguagliabile degli abitanti di Kanab, ma anche di Tess Geddes e Colin Geddes, sono le persone gentili e più divertenti che abbia incontrato! Dal primo all’ultimo il mio ringrazio a tutti dal profondo del mio cuore”!
CLASSIFICA FINALE UOMINI (6 tappe):
1. Michele GRAGLIA (Italia, Sanremo Runners) 31h25:03,
2. Ken Letterle (USA) 36h32:41,
3. Garth Reader (USA) 37h03:37,
4. Roberto Zanda (Italia) 37h16:10,
5. Carl Cleveland (USA) 37h44:28,
6. Brandon Petelin (USA) 37h47:26,
7. Richard Webster (Gran Bretagna) 38h03:24,
8. Tin Wilcook (Gran Bretagna) 38h03:59,
9. Richard Hayes (Canada) 38h17:49,
10. Soenke Johannes (Germania) 38h26:01,
seguono altri 45 uomini (ultimo in 75h13:04).
Tra le donne vittoria dell’olandese Chantal van der Geest sulla statunitense Sarah Lavender-Smith e l’italiana Emanuela Marzotto.
