24 Dicembre 2024 03:23

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Imperia: gli studenti dell’IPSSC “U. Calvi” protagonisti di un flash mob sul riciclo dell’alluminio al Parco Urbano /Le immagini

In breve: L’alluminio è eterno, può ridiventare milioni di volte qualche cosa d’altro, non ha scarti, ma se non è riciclato, costringe a sempre nuove deforestazioni e devastazioni ambientali

Martedì 7 maggio il Parco Urbano di Imperia si è animato con l’attività allegra e creativa degli studenti delle classi I A del Corso Servizi per la Sanità e l’Assistenza sociale e I B Corso Commerciale Web Community Manager dell’IPC U. Calvi del Polo Tecnologico Imperiese che hanno portato a termine il progetto di Educazione Civica-sostenibilità ambientale per le classi prime “ALLUMINI-AMOCI!” dando vita, su di un prato, ad una installazione utilizzando l’alluminio raccolto dagli studenti e non solo.

Dopo un incontro di sensibilizzazione con Susanna Bernoldi, referente AIFO Imperia che dal 2006 realizza – nei tre plessi del Polo Tecnologico Imperiese – il progetto di raccolta e riciclo promosso dal CIAL (Consorzio Italiano Alluminio) e dopo un intenso lavoro creativo a scuola, accompagnati dalle docenti Prof.sse Caterina Amoretti, Francesca Brea, Virginia Calcagno, Manuela Meraglia, Arianna Burri e dai proff. Pier Di Pasqua e Flavio Regis, i 30 studenti hanno elaborato una installazione con i loro disegni e l’alluminio recuperato, per affermare il loro impegno per un mondo diverso, pulito, dove sia bello vivere.

La bellezza di questo progetto è educare i giovani al valore del piccolo gesto personale e quotidiano, alla responsabilizzazione di ogni singola persona anche nei gesti più semplici, perché il contributo di ognuno serva a salvare questo nostro meraviglioso pianeta sempre più sofferente.

L’alluminio è eterno, può ridiventare milioni di volte qualche cosa d’altro, non ha scarti, ma se non è riciclato, costringe a sempre nuove deforestazioni e devastazioni ambientali in Guinea, Malaysia, Brasile ed Europa dell’Est nell’estrazione della bauxite.

Il grande valore aggiunto di questo progetto è che quando il CIAL viene a ritirare l’alluminio raccolto, – almeno 300-500 kg – lo pesa e corrisponde ad AIFO un importo che viene destinato ad un progetto umanitario.

Questo progetto, nato e cresciuto grazie alla collaborazione con la Bottega del Commercio Equo e Solidale “Garabombo l’invisibile”, ha già dato congrui sostegni ai progetti Aifo di Riabilitazione per persone con disabilità in Pakistan e in Mongolia.

Il progetto può continuare grazie alla concessione a titolo gratuito, da parte del Comune di Imperia, di un piccolo, ma funzionalissimo garage che ospita anche la raccolta dei tappi di plastica e di sughero. Senza di esso non si potrebbero accumulare decine di grandi sacchi pieni di lattine.

Questo dimostra l’alto valore della collaborazione, del lavorare insieme per un progetto comune di Educazione al rispetto ambientale ed umano.

AIFO e GARABOMBO ringraziano “la Dirigenza del Polo Tecnologico Imperiese che ospiterà nuovamente il progetto per le classi prime dei tre plessi all’inizio del nuovo anno scolastico 2024-25, tutti i docenti e il personale ATA che collaboreranno e naturalmente, i protagonisti principali: gli studenti, i giovani, il nostro futuro! Bravi, Ragazzi”.

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