“Non sono preoccupato, abbiamo risposto a tutto. Se penso di uscire? Io penso di meritarmelo. Fate i bravi, mi raccomando”. Lo ha dichiarato l’imprenditore Aldo Spinelli ai cronisti all’uscita dall’interrogatorio di garanzia che ha fatto seguito all’arresto nell’ambito dell’inchiesta che ha portato all’arresto del Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti.
Genova: corruzione, Aldo Spinelli risponde al Gip, scena muta di Cozzani
L’interrogatorio del figlio dell’imprenditore Aldo Spinelli, Roberto, anche lui indagato per corruzione nell’ambito dell’inchiesta che coinvolge la Liguria, è durato circa un’ora e mezza. Anche lui ha risposto alle domande del giudice, spiegando la sua posizione sulle accuse.
Al contrario, Matteo Cozzani, è rimasto in silenzio durante l’interrogatorio di garanzia in Procura a La Spezia. È accusato di corruzione elettorale e agevolazione mafiosa, ed è indagato sia a La Spezia che a Genova. Anche durante l’interrogatorio precedente a Genova aveva scelto di non rispondere, limitandosi a rilasciare dichiarazioni spontanee.