Ha reso spontanee dichiarazioni, negando ogni addebito davanti al Gip del Tribunale di Genova Paola Falcioni, Francesco Moncada, ex consigliere del cda di Esselunga, dimessosi dopo essere stato travolto dall’inchiesta che ha portato all’arresto del Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti con l’accusa di corruzione.
Genova: spontanee dichiarazione al Gip da parte dell’ex consigliere del cda Esselunga Francesco Moncada
Moncada, hanno spiegato i suoi legali in una nota “ha affermato la propria innocenza rispetto ai fatti e ha sottolineato che in occasione dell’incontro svoltosi il 17 marzo 2022 presso la sede della Regione ha sempre inteso agire nel pieno rispetto della legalità e in assoluta trasparenza. Come risulta dal testo delle intercettazioni, ha sempre espresso la volontà di agire ‘alla luce del giorno’ ed ha negato pertanto di aver aderito ad alcun patto illecito”.
“Quanto agli aspetti tecnici e burocratici della pratica di Sestri (dove ha aperto un punto vendita di Esselunga, ndr) – prosegue la nota – Moncada ha sottolineato che essa ha avuto un iter molto lungo e articolato, avviata a livello Comunale nel lontano agosto 2010, passato attraverso sentenze favorevoli del Tar e del Consiglio di Stato, e infine approdata in questi giorni alla fase della prima conferenza dei servizi. Di contro la pratica di Savona (dove ha aperto un altro punto vendita Esselunga) non necessitava di alcun passaggio regionale.Moncada ha inoltre precisato che il contratto con la Società Programmazioni Televisive S.p.A. non ha nulla a che fare con la contestazione, riguardando esclusivamente la programmazione televisiva e non la pubblicità di Terrazza Colombo”.