2 Luglio 2024 13:22

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2 Luglio 2024 13:22

Tangenti Liguria: l’incarico di Spinelli all’ex Procuratore Capo Cozzi e i soldi del Morandi per Calata Concenter

In breve: Emergono ancora nuovi particolari emersi sull'inchiesta che ha portato all'arresto del Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti.

Tra i particolari emersi sull’inchiesta che ha portato all’arresto del Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti due in particolare hanno fatto molto discutere nelle ultime ore, le consulenze affidate dall’imprenditore Aldo Spinelli (ai domiciliari) all’ex Procuratore Capo di Genova, che indagò sul crollo del Ponte Morandi, Francesco Cozzi (non indagato), e l’utilizzo di una parte dei fondi del decreto Genova per la ricostruzione del Ponte Morandi.

Genova: la consulenza all’ex Procuratore Capo di Genova e i soldi per la ricostruzione del Morandi utilizzati per Calata Concenter

Le consulenze all’ex Procuratore Capo di Genova

Cozzi, oggi difensore civico della Regione Liguria, come emerge dalle carte dell’inchiesta è stato contattato da Roberto Spinelli, figlio di Aldo, nell’ottobre del 2022 per due pareri legali sulle partite concessorie in essere con una parcella intorno ai 15-20 mila euro. Prestazioni fornite in qualità di avvocato in quanto Cozzi, una volta andato in pensione, si era iscritto all’ordine degli avvocati di Piacenza.

Gli investigatori hanno scoperto del rapporto tra gli Spinelli e Cozzi da un’intercettazione di Aldo Spinelli con Rino Canavese, membro del comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale Mar Ligure Occidentale.

“Noi abbiamo preso un consulente adesso, il procuratore capo della Repubblica di Genova (in realtà ex, ndr). Tienitelo per te […] Se succede il finimondo io mi paro il culo. Qui non succede una bomba, di più, Hiroshima è niente in confronto”.

I fondi del Ponte Morandi utilizzati per Calata Concenter

“Prima devo mettere a posto i depositi chimici, poi facciamo Calata Concenter come chiede Spinelli…mi sembra come quando da piccolo davo da mangiare ai maiali”. Parole del Sindaco di Genova e Commissario alla ricostruzione del Ponte Morandi Marco Bucci.

Il progetto di Calata Concenter a cui si riferisce Bucci prevede un tombamento che permetterebbe all’imprenditore Aldo Spinelli una maggiore movimentazione dei container.

A conferma del fatto che il progetto interessa a Spinelli arriva, secondo gli inquirenti da una conversazione tra Giovanni Toti e Marco Bucci.

Toti: “Vuole che gli tombiamo quel c… di Concenter”.
Bucci:Certo! Infatti noi lo tombiamo appena ci risolvono il problema dei depositi”.

Gi inquirenti intercettano una conversazione tra Cristina Tringali, responsabile anticorruzione dell’Autorità Portuale, e Paolo Piacenza, futuro commissario del porto in cui emergono forti dubbi. “Mi ha chiamato Bucci e mi ha chiesto perché non abbiamo ancora fatto il provvedimento su Calata Concenter. Vorrebbe farlo rientrare negli adeguamenti del Decreto Genova, ma siamo fuori tempo…a chi interessa?”.

Il progetto di Bucci non convince neanche Rino Canavese, membro del comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale Mar Ligure Occidentale. “Ha dato 50 mila euro di contributi alla campagna di Bucci  e allora lo devono pagare con un pezzo?“.

Secondo gli inquirenti Cristina Tringali non è convinta del fatto che Bucci voglia inserire il tombamento di Calata Concenter nel programma straordinario post Morandi. “Perché Concenter? – si sfoga al telefono sempre con Paolo Piacenza – A chi interessa? Al Commissario? Ma perché? E poi come la fanno una modifica ulteriore del programma? Sono scaduti tutti i termini”.

La Tringali esprime ancora forti dubbi sul progetto di Bucci: “Su Calata Concenter ha detto sostanzialmente che non capisce per quale motivo il decreto non gli è ancora arrivato alla firma. Io gli ho spiegato che per il riempimento non si poteva ancora ragionare sulla copertura fi-nanziaria, mancando un progetto di realizzazione dell’opera […] Lui adotta un decreto dove evidentemente bisognerà dire su proposta dell’Autorità Portuale… sennò non ha senso. Io gli ho detto (a Bucci, ndr) che è un problema anche di importo: quanto si mette? Mi sembrava che ci fosse, diciamo, l’indicazione tra un 15 e un 20 milioni e lui ha risposto: ‘Mettiamo 20 milioni’. No, ho detto io, non si può parlare di copertura finanziaria perchè non c’è neppure il progetto. Ma chi è che lo chiede quest’intervento, giusto per capire?”.

Il 29 luglio 2022 l’Autorità Portuale delibera il tombamento di Calata Concenter con le modalità richieste dal Sindaco Bucci, ovvero inserendo i 25 milioni di euro di avanzo del pacchetto di aiuti destinati al Ponte Morandi. 

 

 

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