22 Dicembre 2024 12:52

22 Dicembre 2024 12:52

Imperia: bollette Rivieracqua, maggioranza boccia mozione dell’opposizione. Consigliere Luciano Zarbano. “Il problema è adesso, ritardare significa superficialità e mancanza di attenzione”

In breve: Durante la conferenza dei Capigruppo tenutasi oggi, 16 maggio, il Gruppo ha sottolineato l'importanza di discutere il problema prima del 24 maggio, data di scadenza per i pagamenti.

Il Gruppo Consiliare Imperia senza Padroni – Indipendenza, ha sollecitato l’inserimento urgente della questione delle bollette di Rivieracqua nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale previsto per il 22 maggio, durante il quale “potrà essere trovata una soluzione al problema, che potrebbe essere, in caso di impossibilità di annullamento delle bollette, una dilazione dei pagamenti in modo da non incidere sui budget familiari degli imperiesi”.

Durante la conferenza dei Capigruppo tenutasi oggi, 16 maggio, il Gruppo ha sottolineato l‘importanza di discutere il problema prima del 24 maggio, data di scadenza per i pagamenti.

Luciano Zarbano, Capo Gruppo di Imperia senza Padroni – Indipendenza, ha ribadito ai colleghi Capi Gruppo presenti l’urgenza della situazione, ribadendo che ai cittadini poco importa se il problema venga affrontato dalla maggioranza o dalla minoranza. Ciò che conta è che la politica prenda coscienza del problema e si attivi prontamente per trovare una soluzione”.

Zarbano ha aggiunto: “Non possiamo procrastinare la discussione perché il problema è adesso. Ritardare significa dimostrare superficialità e mancanza di attenzione alle esigenze dei cittadini. Sono stato subissato di richieste e lamentele, e non possiamo ignorarle. Discutere del problema dopo il 24 maggio sarebbe già troppo tardi.”

“Purtroppo la richiesta di inserimento della questione delle bollette non ha avuto un esito positivo. Riguardo alla richiesta di convocazione urgente di un consiglio comunale specifico presentata oggi da una parte della minoranza, Zarbano ha osservato che la nuova riunione del Consiglio Comunale dovrà essere fissata entro 20 giorni (cioè entro il 5 giugno), pertanto tardiva per le aspettative dei cittadini che entro il 24 maggio dovranno prendere una decisione dalla quale difficilmente si potrà tornare indietro”.

Il Gruppo Consiliare Imperia senza Padroni – Indipendenza si augura che “la questione sia affrontata da chi ha il potere di prendere la decisione giusta, garantendo una risposta tempestiva ed esaustiva in modo da risolvere le preoccupazioni dei cittadini, i quali meritano soluzioni efficaci e immediate”.

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