27 Dicembre 2024 03:15

27 Dicembre 2024 03:15

Imperia: la denuncia di una lettrice, “tre ore in Pronto soccorso per sentirmi dire che ho l’alluce rotto e lunedì dovrò andare a Sanremo”

In breve: La donna si chiede per qual motivo non sia stata trasferita subito all'ospedale di Sanremo per essere sottoposta alle cure del caso

Una nostra lettrice si è rivolta al nostro giornale per segnalare quello che ritiene essere stato un grave disservizio da parte del personale del Pronto Soccorso dell’ospedale di Imperia.

La donna si chiede per qual motivo non sia stata trasferita subito all’ospedale di Sanremo per essere sottoposta alle cure del caso

Scrive la nostra lettrice, a cui vanno i migliori auguri di pronta guarigione: “Breve storia triste la mia circa il pronto soccorso. Credo che farò denuncia, perché sono stufa di leggere ringraziamenti di famiglie che vogliono mettersi i luce osannando i reparti.

Ieri nel tardo pomeriggio in casa mi è caduto un oggetto molto pesante sull’alluce. Premetto che ho una soglia di dolore molto alta. Me ne sto tranquilla. Stamattina mi sveglio e noto un ematoma enorme con fuoriuscita di sangue. Un’amica di offre di accompagnarmi in pronto soccorso.

Arrivo 9.30 strano ma vero pronto soccorso quasi deserto. Quindi subito a fare radiografia. Torno in sala d’attesa e ci sono le stesse persone di prima. Ambulanze non ne arrivano. Quindi si presume nessuna urgenza da affrontare. Chiedo notizie delle mie lastre e per diverse volte la mia richiesta viene ignorata.

Accedo agli ambulatori interni alle 13 per sentirmi dire che l’alluce è frantumato in più punti e lunedì mattina dovrò andare a Sanremo per le 12,30.

Domanda penso legittima: perché farmi attendere 3 ore quando avevano le mie lastre e non mandarmi subito a Sanremo? Mi avete voluto prendere in giro? Dico solo che sono amareggiata da questo trattamento e mi farò le mie ragioni in sedi opportune. Giusto per parlare di come siamo mal ridotti. E va bene che non ho un gran male, ma se mi avessero invitata subito a Sanremo, a quest’ora sarei in grado di potermi muovere. E invece no… bloccata fino a lunedì. Inoltre non mi hanno voluto rilasciare il dischetto della lastra in tal modo oggi pomeriggio avrei provveduto privatamente”

Condividi questo articolo: