3 Luglio 2024 09:54

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3 Luglio 2024 09:54

Imperia: affido familiare, grande partecipazione a Montegrazie alla 12ª edizione della Passeggiata tra gli Ulivi e le Ginestre. “Per sensibilizzare le persone ad aprire il proprio cuore e la propria porta di casa” /Foto e video

In breve: Una giornata, arrivata alla 12esima edizione, che ha come obiettivo quello di tenere accesa l’attenzione sul tema dell’accoglienza dei minori.

Si è svolta ieri, sabato 25 maggio, la tradizionale Passeggiata tra gli Ulivi e le Ginestre, organizzata da Associazione Progetto Famiglia, Casa Famiglia Pollicino e CO.FA.mi.LI, in collaborazione con Unicef Comitato di Imperia e Associazione Prendiamoci per mano P.S., in occasione della Festa dell’Affido Familiare.

Una giornata, arrivata alla 12esima edizione, che ha come obiettivo quello di tenere accesa l’attenzione sul tema dell’accoglienza dei minori. Moltissime persone si sono ritrovate presso il Santuario di Montegrazie per poi intraprendere la passeggiata lungo due percorsi a scelta, uno “Verde” di circa 4 km adatto anche alla percorrenza con i passeggini e uno “Giallo” più impegnativo di circa 8 km, circondati dal verde degli ulivi e dal giallo delle ginestre in fiore.

L’intervista a Nazzareno Coppola, presidente Associazione Progetto Famiglia

“Questo è il 12° anno che organizziamo questa giornata per sensibilizzare l’opinione pubblica all’affido familiare. Ogni anno cerchiamo di coinvolgere le persone con una passeggiata per famiglie, con due percorsi: verde e giallo. Uno è un po’ più lungo e l’altro è percorribile con passeggini. Lo scopo è creare un gruppo e proporre questa esperienza di accoglienza, che è notevole e, anche se impegnativa, vale la pena viverla.

Abbiamo sentito una testimonianza di Alessandra (l’intervista sarà pubblicata sul sito di ImperiaPost.it, ndr) che è notevole perché ha un vissuto personale e oggi, professionalmente parlando, si rivolge come avvocato minorile. È una bella testimonianza perché invoglia le persone a dire di sì e aprire il proprio cuore e la propria porta di casa.

Insieme ad Alessandra ora siamo nel Tavolo Nazionale Affido e sono contento che ci sia, perché è un passaggio generazionale che auspicavamo da tempo”.

 

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