24 Dicembre 2024 01:03

24 Dicembre 2024 01:03

Fiera del Libro: dal 31 maggio al 2 giugno torna a Imperia il Festival della Cultura Mediterranea. “Da Gerry Scotti a Gino Paoli, appuntamento importante che anima il centro di Porto Maurizio”/Foto e Video

In breve: La manifestazione culturale vanta tra gli ospiti e i sostenitori: Stefano Zecchi , Lorenzo Beccati, Antonio Caprarica, Mario Giordano e Enrico Vanzina.

Si è tenuta questa mattina in Comune la presentazione dell’edizione 2024 della Fiera del Libro, in programma da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno nel centro storico di Porto Maurizio.

Tra gli ospiti principali della manifestazione: Lorenzo Beccati, Gerry Scotti, Stefano Zecchi, Gino Paoli, Stefano Senradi, Giobbe Covatta e Paola Catella, Emanuele Fiano, Bruno Gambarotta, Beppe Ghisolfi, Carmen Lasorella, Aldo Mola, Claudio Pozzani, Alessandro Rivali, Lorenzo Cipriani , Younis Tawfik, Laura Valente (la mamma di Angelina Mango), Adriano Moraglio, Alessia Dulbecco, Manuela Repetti, Roberta Schira, Renata Cantamessa, Massimo Citro della Riva e molti altri.

Fiera del Libro: dal 31 maggio al 2 giugno torna a Imperia il Festival della Cultura Mediterranea

Il Festival Internazionale della Cultura Mediterranea è giunto quest’anno alla sua ventitreesima edizione e ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri del Ministero per i Beni e Attività Culturali, Regione Liguria, Comune di Imperia, Provincia di Imperia e Camera di Commercio Riviere di Liguria Imperia La Spezia Savona. Organizzata dal Comitato San Maurizio presideduto da Luciangela Aimo, direttrice della rassegna, in collaborazione con Espansione Eventi di Paola Savella.

Marcella Roggero – Assessore Comune Imperia

“È un appuntamento fisso per il nostro calendario di eventi. È un appuntamento importante, perché anima il centro di Porto Maurizio. Ma soprattutto perché grazie al lavoro degli organizzatori di tutto l’anno fa in modo che le case editrici, ospiti importanti e il pubblico possano conoscere sempre di più la nostra città.

È un centro storico, quello di Porto Maurizio, che cresce anche grazie insomma al Teatro che sta ritornando a essere a disposizione. Proprio in queste giornate l’uno, il sabato e la domenica sarà possibile nuovamente visitare senza prenotazioni ma liberamente dalle 10 alle 12 e poi dalle 16 alle 19 e 30 le sale del Ridotto.

Sabato ci sarà anche un accompagnamento musicale. Sicuramente è un bell’evento e ci auguriamo che la città
lo accolga con piacere e con tante persone che ascolteranno quello che gli autori hanno da dirci”.

Luciangela Aimo, organizzatrice della manifestazione

Siamo pronti per varare questa 23° edizione con ospiti eccezionali. Abbiamo trovato anche un giusto equilibrio tra cultura classica e cultura contemporanea.

Avremo la presenza di Aldo Mola, uno storico importantissimo, che dialogherà con Cecchi Paone, a sorpresa, e poi ‘il banchiere’  di Ghisolfi, internazionale, Stefano Zecchi, per quello che riguarda la cultura classica. Avremmo il mondo del giornalismo rappresentato da Carmen Lasorella e infine direi importantissimi la presenza di Gerry Scotti e di un monumento della canzone italiana che è Gino Paoli.

Inoltre ci sarà anche una presenza particolare, una chicca che è la mamma di Angelina Mango che sarà presente domenica 2 giugno e che presenterà il libro delle poesie di Mango”.

Leit Motiv del Festival 2024 : “fatti e parole: le relazioni pericolose”

Il tema della XXIII edizione della Fiera vuole sottolineare l’importanza che riveste l’informazione soprattutto sui focus cruciali del secolo: guerre, povertà, ambiente, salute… Specificatamente “pericolosa” è la comunicazione ambientale, che dalle parole della narrazione è stiracchiata di qua e di là proprio perché elemento di congiunzione di una relazione triangolare tra il piano scientifico, il piano degli interessi economici e il piano politico. Narrando una storia, infatti, non si enunciano soltanto fatti inanellati tra loro “logicamente” ma si costruisce un mondo con il proprio universo valoriale. Perché, come sappiamo, i racconti hanno anche una funzione sociale, che serve a farsi capire e a creare o consolidare il senso di unione in una comunità. Oppure anche il contrario.

Come di consueto i dibattiti, i caffè letterari e le conversazioni che caratterizzano l’evento, porteranno argomenti di riflessione sul tema. Con l’obiettivo di mantenere l’offerta di attenzione e il dibattito sui grandi temi , nell’Isola della Mediterraneità ( tensostruttura centrale), saranno in programma incontri con grandi nomi del giornalismo italiano, della letteratura, della scienza e del cinema.

Si alterneranno filosofi, sociologi, psicologi, giornalisti su contenuti contemporanei coniugati con il Leit Motiv del Festival.

L’Isola Bianca sarà dedicata agli incontri collaterali e ricreativi con particolare attenzione all’Ambiente. L’Oasi del Gusto proporrà incontri con esperti del settore per guidare alle culture che convivono tra Liguria e Piemonte , coniugando tradizione e innovazione, ricerca e sostenibilità con lo spirito che un cambio epocale impone .

Infine la Sezione Junior rappresenterà la realtà degli Istituti scolastici e di selezionate Case Editrici del settore con attività collaterali coordinate dalla scrittrice C. Bertolino.

Dal 31 maggio al 2 giugno sul tema conduttore e sulla Cultura Mediterranea sarà incentrata la Mostra Mercato che solitamente da oltre 22 anni caratterizza l’evento in via Cascione e via XX settembre (Centro cittadino) con editori, librerie e associazioni culturali.

A cura di Alessandro Moschi

Condividi questo articolo: