1 Luglio 2024 01:16

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1 Luglio 2024 01:16

Elezioni Pontedassio: ecco il programma e la lista del candidato sindaco Giuseppe Gandolfo. “Cominciamo dall’assistenza sociale e dall’acqua pubblica”

In breve: La lista civica "Bene Comune" a Pontedassio sostiene la candidatura a sindaco di Giuseppe Gandolfo, consigliere comunale di opposizione uscente

Porta il nome di “Bene Comune” la lista civica che propone quale candidato sindaco di Pontedassio Giuseppe Gandolfo, consigliere comunale di opposizione uscente.

La lista civica “Bene Comune” a Pontedassio sostiene la candidatura a sindaco di Giuseppe Gandolfo, consigliere comunale di opposizione uscente

Spiega Gandolfo: “Abbiamo pensato di presentare la lista “Bene Comune” perché crediamo che molte persone abbiano ancora la speranza che ci sia un modo diverso e migliore di amministrare la nostra Comunità, un modo che la liberi dai condizionamenti di quella politica che non riesce a dare risposte convincenti alle domande di sicurezza sociale e aiuto ai più fragili, di assistenza sanitaria, di accoglienza e integrazione, di centri abitati puliti e con servizi più efficienti, dove si possa vivere meglio e in armonia con il prossimo.

Dopo cinque anni di opposizione, abbiamo una buona conoscenza delle potenzialità e dei problemi del nostro Comune e siamo consapevoli che amministrare non sia un compito facile. Come candidato sindaco, colgo l’occasione per ringraziare tutti gli amministratori che hanno lavorato nelle scorse legislature, per il loro impegno. Compito  della minoranza è di controllare e fare proposte in modo costruttivo e poi comunicare ai cittadini il risultato di questo lavoro. Penso di aver adempiuto a questo compito. La candidatura a sindaco ne è un dovere conseguente.

Un elettore mi ha confidato di voler votare per “Bene Comune” perché gli sembro una persona buona e gentile. Ho ringraziato, ma ho aggiunto di non votarmi per queste ragioni, perché anche i miei avversari politici sembrano possedere queste qualità. I sindaci non si occupano solo di amministrare i centri abitati e le strade, ma hanno una responsabilità di indirizzo della politica provinciale, ad esempio votano nell’ambito dell’assemblea dell’Ambito Territoriale Ottimale, per decidere se l’acqua sia gestita da un ente pubblico o se possa essere privatizzata. E’ per questo che il sindaco di Pontedassio deve agire per il bene della Comunità, senza alcuna ingerenza da parte di interessi esterni .

Scegliere “Bene Comune” vuol dire votare perché l’acqua potabile continui ad essere bene pubblico, perché “Rivieracqua SpA” non sia privatizzata, perché la sanità abbia la massima attenzione, perché la prevenzione, il sostegno e il recupero di persone, di famiglie o gruppi in situazione di bisogno, disagio e fragilità siano tra le priorità dell’Amministrazione. Pontedassio è un Comune capofila. per questo abbiamo previsto un’organizzazione dell’Amministrazione in grado di affrontare sfide che saranno sempre più impegnative. I centri abitati di Bestagno, Villa Guardia e Villa Viani sono incantevoli, devono essere tutelati e valorizzati. In loro sembra ancora presente quel senso di Comunità che Pontedassio rischia di perdere. E’ soprattutto la sua posizione geografica che fa del capoluogo un paese in cui vivere per coloro che lavorano nelle numerose attività economiche presenti in vallata, ma anche per chi deve recarsi ad Imperia e sceglie un alloggio in un luogo tranquillo e meno caro.

Occorre pensare a come coniugare l’identità del paese, che è ancora viva, con quella di chi vive qui da poco tempo. Non sarà facile, anche perché la situazione sociale generale porta all’individualismo, al chiudersi entro le mura domestiche, con contatti sempre più rari con le altre persone, ma ci proveremo. Occorre pensare ed agire con una visione di insieme. Ogni aspetto della società è importante e non deve essere lasciato indietro. Abbiamo pensato di cominciare dalla sicurezza sociale, l’assistenza e l’aiuto ai più fragili. Avremo particolare cura per la sanità di base, con la tutela del centro prelievi, l’istituzione dell’infermiere di comunità e di un centro di primo soccorso.

Ci impegneremo perché le strutture sanitarie a noi vicine, come l’ospedale di Imperia con il suo pronto soccorso, siano mantenute in piena efficienza operativa. Abbiamo bisogno di integrare persone dalle origini più diverse. La scuola e la Chiesa Cattolica svolgono un’azione fondamentale ed è con loro, con le associazioni, pro loco e altre confessioni religiose presenti sul territorio, che vorremmo pensare e attuare un modo per “fare Comunità”. Consideriamo l’acqua come bene prezioso e pubblico e ci impegneremo perché continui ad esserlo, come sancito da un referendum popolare. Porteremo avanti la manutenzione straordinaria e ordinaria degli acquedotti e delle acque nere. Le strade (facciamo notare che a Pontedassio non esiste uno stradario comunale), vanno pensate nel loro insieme, partendo dalle principali, per arrivare alle interpoderali e alle mulattiere, hanno bisogno di manutenzione e possono essere valorizzate, data la loro collocazione, spesso, in luoghi bellissimi. In caso di elezione, è buona norma fare un’analisi del bilancio comunale e delle opere in corso di realizzazione e, ancora più importante, essere il Sindaco di tutti i cittadini.

Ecco i candidati della lista “Bene Comune” a sostegno di Giuseppe Gandolfo

  1. Raffaello Govoni
  2. Cristina Del Ponte
  3. Daniela Venturino
  4. Mariano Mj
  5. Kastriot Sulkja
  6. Antonella Bricco
  7. Giovanni Gandolfo
  8. Silvano Schenardi
  9. Giovanna Barbieri
  10. Alberto Icimo

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