Conoscenza del territorio, informazione e partecipazione. Questi i concetti alla base degli incontri organizzati dalla candidata Sindaco di Diano San Pietro Laura Novaro Mascarello, in vista delle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno 2024. Particolarmente proficui sono stati i due incontri mototematici su agricoltura e sanità, temi cruciali per il futuro della comunità.
Elezioni Diano San Pietro: gli incontri della candidata sindaco Laura Novaro Mascarello su agricoltura e sanità
Una nuova mentalità agricola
“Il primo incontro – racconta Laura Novaro Mascarello -, intitolato ‘Una nuova mentalità agricola’, è stato un chiaro esempio di discussione costruttiva che ha visto il coinvolgimento di alcune imprese agricole e comuni cittadini di Diano San Pietro, dal quale è emersa la necessità di cambiare visione e di trovare un nuovo approccio per garantire la valorizzazione della nostra tradizione olivicola. Solo con un attento e costante confronto con la cittadinanza si può garantire il futuro per Diano San Pietro e per le sue imprese agricole.
Siamo partiti dalla nostra proposta di classificare il paese come zona C svantaggiata per ottenere importanti aiuti economici per le imprese agricole, per troppo anni trascurate, ma non solo. Questi fondi possono essere impiegati per attività non per forza legate all’agricoltura. Ad esempio proprio questa classificazione ha permesso ai Comuni della Valle Argentina e della Valle Armea, di ottenere 5 scuolabus, che sarebbero di fondamentale importanza anche per gli spostamenti dei nostri studenti. Finché Diano San Pietro non sarà classificato come zona C, non potremo accedere a questi fondi, perdendo così una grande opportunità per la nostra comunità.
Abbiamo poi affrontato il tema dell’utilizzo dell’acqua piovana in ambito irriguo, specialmente a fronte delle ultime tre stagioni estive caratterizzate da una forte siccità. Sarà fondamentale rendere pronto il nostro comune ad accedere a futuri progetti finanziabili per realizzare ad esempio laghi artificiali per gli incendi, sfruttare le sorgenti alte del nostro territorio, creare dei piccoli invasi, utilizzare le acque reflue depurate in agricoltura. Non dimentichiamo che sul nostro territorio, ormai decenni fa, erano state predisposte le tubazioni per l’utilizzo di tali acque, ma non sono mai entrate in uso.
Un altro tema trattato è stata la necessità di risistemare e mantenere le strade interpoderali che garantiscono l’accesso alle campagne. Per farlo coinvolgeremo i proprietari terrieri e le imprese agricole, grandi o piccole che siano, promuovendo la creazione di nuovi consorzi.
Per far fronte ai regolamenti europei che vietano l’uso del Dimetoato (Rogor), strumento utilizzato per la lotta contro la mosca olearia, sarà ancora una volta centrale la collaborazione e la sinergia tra l’amministrazione comunale e le imprese agricole.
Lo sviluppo rurale, considerato l’attuale PUC (Piano Urbanistico Comunale), è stato al centro della discussione, poichè consideriamo l‘agricoltura e il turismo agroalimentare come il volano per la nostra economia“.
Assistenza Sociosanitaria
“Il ruolo del sindaco è fondamentale nella tutela della salute dei cittadini – spiega Novaro Mascarello – per questo abbiamo sottolineato l’importanza del nostro progetto dell’infermiere di famiglia, già avviato con successo dall’ASL 1 in Valle Arroscia, grazie ai fondi del PNRR, per garantire assistenza domiciliare alle persone fragili. I fondi ci sono, bisogna saperli utilizzare al meglio, e noi intendiamo importare questo progetto nel Golfo Dianese coinvolgendo tutti i sindaci del comprensorio affinché i nostri anziani non siano lasciati soli e possano essere assistiti serenamente a casa dai professionisti.
Da buoni amministratori, vogliamo essere preparati e pronti a tutelare tutti i nostri cittadini, preparandoci ai cambiamenti che porteranno l’istituzione dell’Ospedale unico e delle Case di Comunità.
Sempre in un’ottica di collaborazione con i comuni del comprensorio, vorremmo istituire un ambulatorio medico turistico per tutelare anche la salute dei nostri turisti, per ridurre così il numero di accessi al pronto soccorso nei mesi di massimo afflusso turistico.
Solidità, lungimiranza e partecipazione
“La nostra visione politica – conclude Laura Novaro Mascarello – è basata sulla partecipazione attiva, l’informazione e la lungimiranza.
Troppe volte è mancata la presenza dell’attuale Sindaco a riunioni cruciali per la tutela dei cittadini su temi importanti come salute, CPR e Rivieracqua. A differenza delle recenti attività ‘last minute’ dell’amministrazione uscente in vista delle imminenti elezioni, come gli interventi di sfalcio e asfaltatura di vie abbandonate da anni, noi pensiamo a soluzioni a lungo termine per il bene della comunità.
Con un impegno concreto su agricoltura e sanità, desideriamo garantire un futuro prospero per Diano San Pietro, basato su un dialogo costante che attraversi le generazioni e una collaborazione efficace con tutti i soggetti coinvolti”.