Il consigliere comunale del Partito Democratico, Ivan Bracco, interviene in merito all’ordinanza con la quale il Comandante della Polizia Locale, Alessio Moriano, ha interdetto il passaggio dei mezzi pesanti con peso superiore a 40 tonnellate in via Schiva.
Imperia: stop mezzi pesanti in via Schiva, parla il consigliere del Pd Ivan Bracco
“Questa è la controprova – dichiara Bracco – che il desiderio del Sindaco è quello di far morire il porto commerciale di Oneglia. Mettere un divieto di transito a mezzi superiori a 40 tonnellate in via Schiva vuoldire chiudere il porto commerciale.
I mezzi che escono e entrano dal porto commerciale sono pesanti perchè movimentano merci in arrivo e in partenza e quindi mettere un divieto del genere limita fortemente i mezzi che possono accedere. Questa, se non è la volontà di chiudere il porto commerciale, è una svista del Comandante dei Vigili che ha firmato l’ordinanza. Chiediamo quindi al Comandante di rivedere subito quest’ordinanza.
Se non è così allora è la volontà politica, quella che io in consiglio comunale avevo già espresso chiaramente al Sindaco, di far morire il porto commerciale di Oneglia per altri motivi che non sono chiari, ma possiamo immaginarli. Una proposta alternativa di viabilità per il porto, ne avevamo già parlato e discusso con gli operatori portuali, sarebbe quella di una pista lungo il torrente Impero, come avviene nel Bisagno, dove movimentano i container.
Prima di mettere un divieto bisogna trovare una via di accesso al porto. Ci batteremo fino alla fine perché il porto commerciale rimanga multifunzionale, dunque anche commerciale, perché sta portando lavoro e porterà ancora più lavoro per l’impegno che tutti in sinergia ci stiamo mettendo.
Se il Sindaco intende, con questa mossa, bloccare il porto commerciale, ha sbagliato. Perché noi ci opporremo fino all’ultimo momento. Ma io voglio essere convinto che non sia una volontà del Sindaco, ma un errore tecnico a cui gli uffici presto metteranno rimedio”.