Con le sue caratteristiche uniche, la Liguria non può che essere considerata una destinazione valida per i nomadi digitali. Questo territorio è una sintesi unica tra bellezze naturali, qualità della vita, infrastrutture e un ambiente accogliente: tutti fattori che la rendono una meta ideale per coniugare lavoro e piacere.
Chi sceglie di lavorare in smart working in Liguria deve provvedere ai diversi strumenti che facilitano il lavoro da remoto e la vita itinerante: oltre a laptop e smartphone una buona connessione ad Internet, power bank, attrezzature di backup e una tra le migliori VPN per l’Italia. Ma perché scegliere proprio la Liguria? Andiamo ad analizzarne tutte le peculiarità e le migliori destinazioni possibili.
Smart working in Liguria: perché sì
Dalle coste frastagliate alle colline verdeggianti, la regione offre una varietà di panorami mozzafiato, sicura fonte di ispirazione e relax. Il clima perlopiù mediterraneo garantisce inverni miti ed estati calde ma ventilate, creando i presupposti per condizioni atmosferiche piacevoli tutto l’anno. Cittadine e borghi liguri offrono un ritmo di vita bilanciato, più calmo e rilassato rispetto alle metropoli.
La Liguria è poi famosa per la sua tradizione culinaria: pesto genovese, focaccia, olive taggiasche e altre specialità aggiungeranno un tocco di piacere alla quotidianità. È anche ricca di storia e cultura, con siti Unesco come le Cinque Terre e Portovenere. La rete ferroviaria e l’aeroporto di Genova, oltre ad una buona rete di trasporti pubblici, facilitano il collegamento in primis con le altre città italiane ma anche gli spostamenti interni.
Liguria: infrastrutture, costi, sostenibilità
A livello di infrastrutture, le principali città liguri come Genova, La Spezia e Savona offrono una buona connettività ad Internet, necessità inderogabile per il lavoro da remoto. Sono in crescita anche gli spazi di co-working, adatti ad offrire un ambiente professionale e occasioni di confronto. La presenza di nomadi digitali in giro per la Liguria, infatti, non fa che incentivare le opportunità di networking e collaborazione: negli anni sono nati eventi, workshop e meetups dedicati appositamente ai professionisti del lavoro da remoto.
Il caro vita nel territorio appare relativamente più basso rispetto ad altre zone italiane. La regione s’impegna a promuovere un turismo sostenibile, cercando di spianare la strada a chi ha a cuore l’ecologia: diverse le opzioni per il trasporto pubblico, l’alimentazione locale e altre pratiche virtuose.
Mete per i lavoratori digitali in Liguria
Alle porte di Imperia, Rocchetta Nervina è uno dei borghi più piccoli e meravigliosi della Liguria: costellato da minute case in pietra, in questa località il tempo sembra essersi fermato. Tra escursioni nel verde dei boschi circostanti e panorami nei pressi di laghi e fiumi, il borgo rappresenta un ottimo punto di partenza per altri posti in zona. Uno di questi è Apricale, situato a pochi chilometri di distanza: un piccolo comune ricco di vicoli e stradine che proiettano su scorci mozzafiato e angoli caratteristici, regalando romanticismo e bellezza.
Sempre vicino Imperia sorge Cervo, luogo ideale per concentrarsi e incoraggiare la produttività. Oltre alle lunghe passeggiate lungo la splendida costa ligure e alle escursioni nelle colline circostanti, ci si può recare nell’incantevole centro storico cittadino, teatro di eventi e iniziative culturali. Abbiamo già citato le olive, tra le più buone d’Italia, che rendono famosa Taggia, graziosa cittadina nella Riviera di Ponente, meta ambita per le sue bellezze enogastronomiche, culturali e per le spiagge, oltre che per una delle più belle piste ciclabili del nord Italia. Ad impreziosire Borgio Verezzi, in provincia di Savona, è l’architettura storica e i suggestivi scorci panoramici sul Mar Ligure: dal pittoresco centro abitato alle famose grotte, le attrazioni di certo non mancheranno.