22 Novembre 2024 12:42

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22 Novembre 2024 12:42

Imperia: Festival della cultura mediterranea, bagno di folla per Gerry Scotti con il suo libro “Cosa vi siete persi”. “L’ho dedicato ai miei nipoti, per ricordare qualcosa che è sparito”/Foto e Video

In breve: Gerry Scotti preso d'assalto dai fan ha presentato il suo libro "Cosa vi siete persi", un viaggio fra i ricordi e gli oggetti di un passato neppure troppo distante nel tempo
Un vero e proprio bagno di folla ha salutato ieri pomeriggio l’arrivo di Gerry Scotti alla Fiera del Libro Festival della cultura mediterranea di Imperia, dove il popolare conduttore televisivo ha presentato il suo libro  “Cosa vi siete persi”, un viaggio nel nostro passato, fra ricordi e oggetti che lo hanno segnato, per spiegare alle nuove generazioni di quel tempo in cui, per fare un esempio, per telefonare ci volevano una cabina e dei gettoni.

Gerry Scotti preso d’assalto dai fan ha presentato il suo libro “Cosa vi siete persi”, un viaggio fra i ricordi e gli oggetti di un passato neppure troppo distante nel tempo

Il libro di Gerry Scotti ha già venduto la bellezza di 100 mila copie. E quando glielo ricordiamo, lui risponde: “Eh se se fanno come facevamo noi da ragazzi, lo compra uno e lo leggono in dieci. Quello lo facevamo anche col giornale, se ti ricordi, oppure si andava al bar, ce n’era una copia e lo si leggeva lì.  Ma guarda io nella dedica, nelle prime pagine, l’ho dedicato ai miei nipoti, che hanno 3 anni e un anno. Poi mi sono accorto che l’hanno letto tanti che hanno 60 anni e quindi bisogna stare attenti. Quando si pensa a un target magari sbagli e ne prendi un altro. Se tutte queste persone che hanno vissuto le mie emozioni, riescono bene o male a farne leggere un pezzo ai loro nipoti, ai loro figli e a fargli ricordare qualcosa che è sparito, siamo fortunati. C’è da dire che ogni regione, a me fa piacere dirlo perché siamo in Liguria, ha dei suoi pezzi di tradizione, che diventano intoccabili e qui tutti i vostri ricordi, che sono legati alla balneazione, all’arte marinara, al costruire le navi, le barche, ma visto che avete una grande industria anche dell‘olio e tutto quello a che fare con l’agricoltura, ecco magari io ho vissuto dei ricordi più simili alla pianura Padana e la la crescita del riso, il mondare il riso, il raccogliere il riso e le robe da aia, voi ne avete altre, ecco cercate ai vostri ragazzi di di ricordare che i polli nascono con due zampe e non con quattro perché mi sono accorto che quando vanno al supermercato pensano che le galline ne abbiano sei o o otto di di zampe”.

Forse stiamo esagerando con la tecnologia Jerry?

“Ah sai qui il mondo si divide tra quelli che ce l’hanno con e quelli a favore. Guarda cosa sta facendo l’intelligenza artificiale. Siamo seri, se un decimo di questa tecnologia ci servirà per migliorare le condizioni umane, per combattere le malattie, per far guarire la gente, teniamoci anche il 90% di rotture di balle dai. Cioè dobbiamo prendere anche la parte buona della tecnologia e se ci pensate bene ce n’è di parte buona, è che la gente non so come mai, lì mi aiuterete voi nei vostri articoli, impara più facilmente le cose sbagliate che quelle giuste. Vero che ci sono ancora le guerre e ci sono tutte le brutture che vediamo ogni giorno. Ecco come vedi lì la tecnologia non ha fatto nulla, anzi lì peggiora le cose“.

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