“Ovunque Lei sia, un saluto dall’inferno…”. E’ il titolo del libro scritto da Alessandra Boero sulla vicenda di Sergio Salvagno, l’uomo sopravvissuto ad gravissime ferite, provocate da un razzo che lo colpì in un occhio nel settembre del 2014, durante un evento collaterale del Raduno delle Vele d’Epoca di Imperia.
Un armatore in stato di ebrezza alcolica sparò, dalla sua barca, tre razzi, uno dei quali colpì in pieno volto Salvagno. Da quel momento è iniziata l’odissea di un uomo
Un armatore in stato di ebrezza alcolica sparò, dalla sua barca, tre razzi, uno dei quali colpì in pieno volto Salvagno. Da quel momento è iniziata l’odissea di un uomo, che ha visto distrutta la sua vita e quella della sua famiglia.
“E’ una storia di follia, dove nulla appare normale, a partire dalla magistratura”, così descrive il libro Alessandra Boero. Il testo, dai contenuti forti, dedicato alla storia di Salvagno, è stato presentato alla Fiera del Libro di Imperia alla presenza del fratello dell’involontario protagonista, Fulvio Salvagno.