Tutto. Meno che la noia. É proprio il caso di dirlo: la Festa di San Giovanni che si svolgerà per la 44esima volta ad Oneglia su iniziativa del Comitato San Giovanni e Tradizioni Onegliesi (periodo: 14–25 giugno; gli stand saranno allestiti lungo la banchina oceanica Aicardi, alla radice del molo corto) è un antidoto alla monotonia. Il suo programma, un ricco e variegato contenitore di eventi, è stato studiato e voluto al fine di coinvolgere ed appassionare i sempre numerosi frequentatori della kermesse.
«Gran parte delle iniziative che andremo a proporre nei dodici giorni della Festa sono frutto di proficue e costanti collaborazioni che il nostro Comitato ha attivato negli anni con il mondo delle associazioni siano esse culturali, ricreative o sportive –racconta Anna Boriasco, “Art Director” della Festa di San Giovanni– abbiamo in atto relazioni con le scuole, con chi si occupa del sociale, del territorio. Insomma nella Festa c’è proprio tutto. É uno spaccato della nostra società. Lavoriamo nel segno della tradizione, ma ogni anno cerchiamo di inserire un pizzico di novità che non guasta. Il lavoro è notevole, ma miriamo a svolgerlo il più possibile in armonia. Tra i nostri soci e collaboratori ci sono imprenditori, dipendenti, professionisti, pensionati, studenti. Una settantina di nostri concittadini che mettono a disposizione, gratuitamente, il proprio tempo per dare alla nostra città momenti lieti e tanta solidarietà».
La lista degli eventi è stata dettagliatamente esaminata. Nulla è lasciato al caso. Quest’anno ce n’è davvero per tutti i gusti: dalla musica, al ballo (come sempre grande protagonista l’area spettacoli rappresenta una delle zone più frequentate), alle esibizioni sportive, alle mostre, sino alle sempre apprezzate presentazioni librarie. La “Tenda Cultura” sarà teatro di numerose iniziative: dalla mostra espositiva Memoria e Testimonianze della Festa all’esposizione fotografica “Fin dove cresce l’Ulivo” che propone opere conservate presso l’archivio storico della Fratelli Carli, sino all’incontro-dibattito sul tema della prevenzione dei giochi d’azzardo tra i giovanissimi a cura della Cooperativa l’Ancora.
Una delle simpatiche innovazioni relative all’edizione 2024 della Festa di San Giovanni riguarda l’accoglienza del pubblico che quest’anno avverrà in musica. Il quartetto d’archi “Note Libere” presente all’ingresso della Festa accompagnerà gli ospiti, a suon di arpeggi, all’interno della kermesse.