30 Ottobre 2024 19:15

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30 Ottobre 2024 19:15

Cpr alla Camandone di Diano Castello: Regione, parla il presidente ad interim Piana. “Ci faremo parte attiva con il Ministero”

In breve: "A seguito di ulteriori istanze dal territorio di questi giorni, ho in programma prossime interlocuzioni e seguirò attentamente la vicenda".

“Sulla questione CPR (Centro di Permanenza e Rimpatrio) presso l’ex caserma Camandone in passato avevo incontrato i sindaci del comprensorio. Ora, a seguito di ulteriori istanze dal territorio di questi giorni, ho in programma prossime interlocuzioni e seguirò attentamente la vicenda“. Lo scrive in una nota il Presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana.

Regione Liguria: Piana interviene sul Cpr alla Caserma Camandone di Diano Castello

Piana fa poi riferimento alle dichiarazioni rilasciate dal generale Marcello Bellacicco.

“Ho incontrato il Presidente Vicario della Regione Liguria, Alessandro Pianaaveva detto Bellacicco – per parlare della problematica relativa al possibile CPR presso la ex Caserma ‘Camandone’ di Diano Castello. L’incontro è avvenuto a seguito di una nostra specifica richiesta, al fine di chiarire l’attuale confusa situazione.
Al Presidente ad interim Piana abbiamo chiesto di chiarire definitivamente la posizione della Regione al riguardo. Piana ha garantito il suo interessamento, prendendo l’impegno di fornire delucidazioni entro una decina di giorni e di attivarsi per scongiurare l’ipotesi “CPR a Diano Castello”, eventualmente anche con interventi presso il Ministero a Roma. Attendiamo con fiducia buone nuove”.

“In merito alle dichiarazioni del generale Marcello Bellacicco – ha precisato Piana – attuale consigliere comunale di minoranza di Diano Marina, preciso che è venuto senza altre rappresentanze nel mio ufficio di Imperia a trattare la questione di cui approfondiremo. Come già ribadito ai sindaci locali il Comitato formato dagli stessi e dalle associazioni è rilevante e adatto a portare avanti le istanze del territorio tanto che, come Regione, siamo a disposizione per farci da tramite e rappresentare le esigenze territoriali. Come Regione, come sempre, ci faremo parte attiva col Ministero e seguirò personalmente la pratica”.

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